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Messaggioda merlotrento » 29/02/2012, 9:04

Da RTFI gennaio 1925 articolo dell'ing Silvio Donati" Sussidio dei segnali in tempo di nebbia" ...quale soluzione radicale indica l'adozione di segnali a grande potenza luminosa a fuochi di colore a luci colorate "da noi in esperimento a Torino e Lodi"..non è indicata la marca ma lo schema ottico mi ricorda i Westinghouse (che ne pensi Cristiano?)
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Messaggioda andm » 01/03/2012, 0:06

Tanto per farmi un poco di chiarezza, oggi ho provato a mettere in ordine cronologico alcuni sviluppi del segnalamento permanentemente luminoso:
1) 1938: con circolare 10/06/38 viene introdotto il segnale con ventola centrata. Il segnalamento luminoso, in questo periodo, è costituito da segnali di protezione e avviso a una sola luce, oppure a candeliere (sia avviso che protezione).
2) 1947: viene introdotto il segnale di avviso a luci abbinate, sia come avviso semplice, che accoppiato a segnali di 1a categoria; circolare 28/01/47 e successiva 07/05/47.
3) 1947: con circolare 11/11/47 viene eliminato il relè secondario di controllo gov, se ho ben capito la circolare
4) introduzione graduale dell'alimentazione e controllo illuminazione e posizione in cc a 144V= e 12V=, per garantire l'illuminazione anche da batterie.
5) 1961: con circolare 6/2/61 viene introdotto il segnalamento per itinerario deviato senza necessariamente l'utilizzo di candeliere: fanno la comparsa, quindi, segnali con più luci sovrapposte, ma non abbinate. Tramite questa circolare viene abolita l'indicazione di via libera con la luce bassa di un segnale a luci abbinate a favore dell'indicazione con luce verde alta. Si invita a sostituire i vetrini dei relè schermo e a modificare l'alimentazione.
6) 1968: con circolare 35/68 viene introdotta la separazione tra illuminazione e controllo posizione
7) 1969: con circolare 8/69 introdotto il relè schermo a ventola decentrata.

Ho interpretato giusto?
Tutto questo per limitare l'indagine alle circolari ante 1961 per quanto riguarda i segnali a luci abbinate.

Una cosa che volevo approfondire, invece, è come sono costruiti i complessi di alimentazione e le ventole del segnale a luci abbinate: certamente le ventole sono due e separate; ma il complesso di alimentazione è uno solo? E la morsettiera, è unica alla base della cuffia del segnale?
Perchè una possibile spiegazione del verde in basso potrebbe essere l'impossibilità di far ruotare in verso opposto le ventole a causa del cablaggio elettrico del complesso di alimentazione (collegamento ventole in parallelo). So bene che si tratta di una ipotesi non molto solida...
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Messaggioda Cizeta65 » 01/03/2012, 12:06

merlotrento ha scritto:Da RTFI gennaio 1925 articolo dell'ing Silvio Donati" Sussidio dei segnali in tempo di nebbia" ...quale soluzione radicale indica l'adozione di segnali a grande potenza luminosa a fuochi di colore a luci colorate "da noi in esperimento a Torino e Lodi"..non è indicata la marca ma lo schema ottico mi ricorda i Westinghouse (che ne pensi Cristiano?)
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Fantastico, Pietro!!!
L'autore è Donati oppure Dorati, quello che ha fatto anche l'articolo sull'illuminazione elettrica dei segnali semaforici a Padova nel 1925?
Sembrerebbero proprio Westinghouse, a giudicare dai disegni...
Ti chiedo troppo se tu mi facessi una scansione di questo interesantissimo articolo? E' un "must" che non può mancare nell'archivio storico...

Novità: mi sono appena aggiudicato su Ebay (l'ho ricevuto ieri pomeriggio) un tomo di 500 pagine delle FS del 1956 dal titolo "Monografie", e per la parte di sicurezza e segnalamento c'è un contributo del buon Rigo Righi di cinquanta pagine molto discorsivo sui primi cinquant'anni della gestione ferroviaria di stato. La memoria si conclude elogiando l'ultima conquista in tema di segnalamento ferroviario, che guardacaso è proprio il segnale d'avviso a luci abbinate ed oscurabili. Ovviamente non si dice nulla circa il discorso verde sopra/verde sotto tra avviso ed avviso accoppiato alla Iª categoria...
Leggerò prossimamente questa memoria e ti saprò dire se risulta d'interesse oppure no, ma probabilmente molto più interessante è un chiaro ed ordinato elenco in calce alla monografia relativo agli articoli e memorie sul segnalamento e sicurezza apparsi in 50 anni su Rivista Tecnica, Tecnica Professionale (distinta per edizioni), ed Ingegneria Ferroviaria.
Immagino che ti possa far piacere la scansione di questo elenco molto ben fatto... finalmente una traccia cronologica dei vari contributi editoriali sulle riviste del settore!
Cristiano
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Messaggioda Cizeta65 » 01/03/2012, 12:28

andm ha scritto:Tanto per farmi un poco di chiarezza, oggi ho provato a mettere in ordine cronologico alcuni sviluppi del segnalamento permanentemente luminoso:
1) 1938: con circolare 10/06/38 viene introdotto il segnale con ventola centrata. Il segnalamento luminoso, in questo periodo, è costituito da segnali di protezione e avviso a una sola luce, oppure a candeliere (sia avviso che protezione).
2) 1947: viene introdotto il segnale di avviso a luci abbinate, sia come avviso semplice, che accoppiato a segnali di 1a categoria; circolare 28/01/47 e successiva 07/05/47.
3) 1947: con circolare 11/11/47 viene eliminato il relè secondario di controllo gov, se ho ben capito la circolare
4) introduzione graduale dell'alimentazione e controllo illuminazione e posizione in cc a 144V= e 12V=, per garantire l'illuminazione anche da batterie.
5) 1961: con circolare 6/2/61 viene introdotto il segnalamento per itinerario deviato senza necessariamente l'utilizzo di candeliere: fanno la comparsa, quindi, segnali con più luci sovrapposte, ma non abbinate. Tramite questa circolare viene abolita l'indicazione di via libera con la luce bassa di un segnale a luci abbinate a favore dell'indicazione con luce verde alta. Si invita a sostituire i vetrini dei relè schermo e a modificare l'alimentazione.
6) 1968: con circolare 35/68 viene introdotta la separazione tra illuminazione e controllo posizione
7) 1969: con circolare 8/69 introdotto il relè schermo a ventola decentrata.

Ho interpretato giusto?
Tutto questo per limitare l'indagine alle circolari ante 1961 per quanto riguarda i segnali a luci abbinate.


Mi sembra proprio tutto corretto, Andrea.
Le circolari oggetto d'indagine nella fattispecie sono perciò cronologicamente comprese tra il 1947 ed il 1961.


andm ha scritto:Una cosa che volevo approfondire, invece, è come sono costruiti i complessi di alimentazione e le ventole del segnale a luci abbinate: certamente le ventole sono due e separate; ma il complesso di alimentazione è uno solo? E la morsettiera, è unica alla base della cuffia del segnale?
Perchè una possibile spiegazione del verde in basso potrebbe essere l'impossibilità di far ruotare in verso opposto le ventole a causa del cablaggio elettrico del complesso di alimentazione (collegamento ventole in parallelo). So bene che si tratta di una ipotesi non molto solida...


I complessi di alimentazione e controllo sono due, uno per ciascun relè schermo. Sono alloggiati in maniera identica alle cuffie con luce singola (morsettiera, complesso di alim. & contr., relè schermo mutuamente collegati tra loro con spine FS).
IMG_6587.jpg
morsettiera per complesso di alimentazione e controllo relè schermo superiore

Oltre alle due morsettiere sotto i rispettivi relè schermo esiste una "morsettiera generale" alla base del segnale dove si attesta il cavo proveniente dalla cabina e dove vengono fatte le necessarie derivazioni sull'alimentazione (morsetti 1 e 2) e sulla linea di manovra (morsetti 5 e 6)
IMG_6598.jpg
morsettiera generale e morsettiera per complesso di alimentazione e controllo relè schermo inferiore
IMG_6587.jpg
morsettiera per complesso di alimentazione e controllo relè schermo superiore
IMG_6599.jpg
vista d'insieme delle morsettiere ricablate secondo gli schemi originali (S.SE.4 del 1954)
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Messaggioda Cizeta65 » 01/03/2012, 12:38

...ed ecco gli schemi elettrici dell'avviso isolato a luci abbinate ed oscurabili, opportunamente colorati per maggior chiarezza.
In verde la morsettiera generale; in giallo le morsettiere per i rispettivi complessi di alimentazione e controllo dei due relè schermo; in arancione i complessi di alimentazione e controllo; in bianco i relè schermo.
schema elettrico inferiore colore.jpg
schema elettrico morsettiera inferiore

schema elettrico superiore colore.jpg
schema elettrico morsettiera superiore

schema elettrico colore.jpg
schema elettrico generale
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Messaggioda andm » 01/03/2012, 12:45

Grazie delle foto: ora è chiaro.
E cade anche l'ultimo barlume di speranza di trovare una spiegazione valida all'aspetto N/V.

Tra l'altro, la circolare 10/38 introduce, per i relè schermo a 2 posizioni, solo le seguenti composizioni: GRR, VRR, VGG. Non contempla altre composizioni, per esempio con il vetrino oscurato, perchè al momento non esistevano segnali con una luce oscurabile: i segnali a più di una luce erano tutti a candeliere.
Le circolari 28/47 prima e 07/05/47 poi, introducono esplicitamente ventole con composizione di vetrini diversi, modificando leggermente la filosofia finora introdotta.
A questo punto, escluderei i motivi impiantistici per tale scelta. Essendo il primo segnale a 2 luci sovrapposte e relè schermo che compare nella storia delle FS, magari il fatto di dedicare la luce bassa al solo colore verde e la luce alta al solo colore giallo potrebbe essere una scelta di compatibilità con segnali a due luci preesistenti.
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Messaggioda Cizeta65 » 01/03/2012, 13:36

Concordo in pieno, fino all'ultima virgola.
Attualmente sono orientato a giustificare il verde inferiore dell'avviso isolato unicamente con l'esistenza dei segnali a fuochi fissi di colore AEG e Westinghouse, null'altro.

Chiariti i falsi impedimenti di natura tecnica, c'è l'aspetto normativo e dei Regolamenti da considerare in questa storia: e qui ci deve venire in aiuto qualche esperto conoscitore della materia, o qualcuno che abbia documentazione... inedita. Confido nell'illuminazione... elettrica di qualche "boss".
Cristiano
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Messaggioda merlotrento » 01/03/2012, 14:31

...Silvio DORATI.,..hai ragione
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Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 01/03/2012, 15:50

Secondo la simbologia in uso presso le FS, quelli che nel disegno vengono indicati come "a" e "b", cosa sono?

Immagine
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Messaggioda Alex Corsico » 01/03/2012, 16:29

sono i contatti interni della ventola del segnale

ciao
Alex Corsico
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Messaggioda Cizeta65 » 01/03/2012, 17:58

Integro l'informazione di Alex - a cui mando un caro saluto - dicendo che "a" e "b" sono due doppi deviatori (cablati come invertitori di fase/polarità a seconda che vi circoli corrente alternata o continua) azionati discriminatamente uno alla volta da un bielletta collegata al rotore del relè schermo. Guardando il relè schermo da dietro, quando la ventola porta-vetrini ruota in senso orario si alzano i contatti centrali e si stabiliscono i contatti alti del doppio deviatore "a" che si trova a sinistra, mentre quando la ventola ruota in senso antiorario si alzano i contatti centrali e si stabiliscono i contatti alti del doppio deviatore "b" che si trova a destra. A riposo (ventola centrata inattiva) risultano stabiliti i contatti bassi di entrambi i doppi deviatori con i contatti centrali fisicamente gravanti sui rispettivi contatti bassi.
INTERNO.jpg
interno di un segnale visto da dietro
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Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 01/03/2012, 19:51

Ti ringrazio per la spiegazione. E' però una maniera inusuale per indicare dei deviatori. :roll: :o
Capisco però che l'interpretazione è per gli addetti ai lavori. :mrgreen:
Giancarlo
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Messaggioda fas » 01/03/2012, 20:53

Giancarlo, se ti può interessare, ecco la norma CEI relativa alla simbologia utilizzata nei circuiti degli impianti di segnalamento
http://www.scribd.com/api_user_11797_ma ... roviario-2
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Messaggioda andm » 01/03/2012, 23:10

Stavo ripensando alla correzione apportata nell'aspetto di via libera incondizionata del segnale di prima categoria con avviso accoppiato a luci binate rispetto a quello fornito dal segnale di avviso puro a luci abbinate.
Supponiamo di avere in candeliere che protegge un bivio con deviatoio simmetrico: avremo un segnale con due luci poste alla stessa quota.
Se una di queste due luci semplici viene sostituita da un segnale a luci abbinate, logica vuole che la luce alta del segnale ovale sia allineata alla luce del segnale semplice, in modo tale che le due luci rosse siano alla stessa quota.
Se si apre il segnale semplice a una luce, si avrà una luce verde sulla stessa quota di una luce rossa.
Se si apre il segnale a luci abbinate, nella sua prima versione, si sarebbe determinata una luce verde a quota leggermente inferiore alla luce rossa del segnale semplice, che avrebbe falsato l'indicazione di due itinerari da percorrersi alla stessa velocità.
Ecco che, quindi, si è subito affermata l'esigenza di avere il verde sulla luce superiore del segnale a luci abbinate.
Non so se mi sono fatto capire..
Andrea
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Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 02/03/2012, 0:16

fas ha scritto:Giancarlo, se ti può interessare, ecco la norma CEI relativa alla simbologia utilizzata nei circuiti degli impianti di segnalamento
http://www.scribd.com/api_user_11797_ma ... roviario-2

Grazie Iacopo, non sapevo della sua esistenza. :oops:
Giancarlo
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