Procedura supero rosso

Spazio dedicato alle discussioni sulla normativa di esercizio delle FS (Regolamenti, Disposizioni, Istruzioni, Circolari, Ordini di Servizio)

Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 27/04/2013, 21:46

Io penso che man mano che per la gestione del traffico mediante SCMT emergono dei problemi, questi verranno risolti apportando al sistema quelle modifiche che saranno necessarie. Non credo che nell'esercizio fermare la corsa di un treno e imporre per la sua prosecuzione lo scambio di autorizzazioni sia la soluzione migliore.
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Messaggioda Giovanni Pighini » 28/04/2013, 13:06

fas ha scritto:Essendo il segnale precedente al RGG disposto al "giallo", il SCMT lo considera a tutti gli effetti un "avviso di via impedita" e impone la curva di frenatura come se si stesse approcciando ad un segnale a via impedita (30km\h a partire da 200m prima del segnale).

Visto che quell'aspetto impone tale velocità non ci vedo nulla di strano, arrivato al segnale in questione la boa darà il "via libera" a 30 km/h. Questo mi dice il buon senso!
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Messaggioda andm » 28/04/2013, 21:45

Il problema di regolarità di circolazione è che il segnale consente uno "scorrimento" a valle: nel caso di R, il regolamento segnali vuole un approccio a 30km/h a 200m dal segnale per evitare di arrivare "lunghi" e di superare il segnale chiuso; l'SCMT recepisce questa cosa e nulla di più. Nel caso R/G/G, non si tratta di un segnale a via impedita, e quindi perchè dovrei fare i 30km/h 200 metri prima? E' vero che alcuni macchinisti fanno i 30km/h a 400m da un R/V, ma ci sono anche bravi macchinisti che probabilmente si comporterebbero diversamente.
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Messaggioda fas » 29/04/2013, 19:59

Giancarlo Giacobbo ha scritto:Io penso che man mano che per la gestione del traffico mediante SCMT emergono dei problemi, questi verranno risolti apportando al sistema quelle modifiche che saranno necessarie. Non credo che nell'esercizio fermare la corsa di un treno e imporre per la sua prosecuzione lo scambio di autorizzazioni sia la soluzione migliore.


Sono d'accordo, però se queste modifiche fossero già state implementate durante la fase di sviluppo del SCMT, sarebbero state molto più semplici, veloci (basti pensare al tempo necessario ad aggiornare sia i sotto-sistemi di bordo che quelli di terra) ed economiche (le modifiche possono essere apportate solo dalla ditta costruttrice) da attuare.

Giovanni Pighini ha scritto:Visto che quell'aspetto impone tale velocità non ci vedo nulla di strano, arrivato al segnale in questione la boa darà il "via libera" a 30 km/h. Questo mi dice il buon senso!

Ed infatti è quello che accade nelle linee non attrezzate con la RS (BCA, Bacf,BEM): il treno incontra il giallo, fa l'approccio a 30 km\h a 200m dal segnale ed infine supera il RGG senza la necessità di alcun intervento sul SCMT.
Il problema nasce sulle linee con RSC, dove le boe trasmettono gli stessi identici telegrammi, ma il SSB, vedendo il passaggio dal codice 75 all'AC, comanda la frenatura di emergenza ignorando, di fatto, il messaggio ricevuto dalla boa.
Basterebbe codificare il RGG come se fosse un normale segnale per la deviata, e il problema sparirebbe.
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Messaggioda Giovanni Pighini » 29/04/2013, 21:17

Già, io odio l'SCMT perché ha risucchiato una enorme quantità di risorse causando danni gravi alla capacità dell'infrastruttura e alla regolarità del servizio. Certo il risultato sul fronte della sicurezza è positivo, ma aspettando qualche anno avremmo potuto impiegare gli stessi soldi per investirli in un sistema ben più moderno (l'ERTMS) ben più "amichevole" dal punto di vista interfaccia uomo macchina (oltre al contrago presenta anche informazioni sulla linea in tempo reale, quasi un fascicolo linea "tom-tom"!), in grado di superare il regolamento attuale (che applicato con le tecnologie moderne porta al risultato che conosciamo!) e che non dipende dal sistema di controllo di occupazione del binario (si può fare un blocco automatico con qualsiasi tecnologia: correnti di binario, conta-assi o niente, nel livello 3!). La fretta nel realizzarlo? Creare un ostacolo alle imprese ferroviarie straniere o private (esempio banale: le locomotive slovene che sono dotate dell'RS ma non circolano più in Italia, perché non gli è convenuto dotarsi del costoso STB!)
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Messaggioda fas » 11/06/2013, 10:14

Riguardo il Supero Rosso in prossimità del RGG, RFI ha emesso la seguente prescrizione http://site.rfi.it/quadroriferimento/fi ... 0_2013.pdf
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Messaggioda fas » 23/11/2013, 14:43

Sembrerebbe risolto anche il problema del supero rosso in corrispondenza del RGG: con la disposizione 16\2013, in caso di arrivo su di un binario tronco, è ammesso l'utilizzo del codice 120 in precedenza del RGG.
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Messaggioda Giovanni Pighini » 20/03/2014, 19:37

fas ha scritto:Riguardo il Supero Rosso in prossimità del RGG, RFI ha emesso la seguente prescrizione http://site.rfi.it/quadroriferimento/fi ... 0_2013.pdf

Leggo solo ora: incredibile!
Comunque istruttori mi hanno detto che "bolle in pentola" una modifica al regolamento per superare il problema, solo che dovendo partire dall'ANSF ci vorranno secoli!
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Messaggioda fas » 20/03/2014, 23:31

Oramai, per buona parte degli impianti, hanno risolto il problema inserendo il codice 120 in precedenza del RGG, quando il segnale comanda l'ingresso su un binario tronco e non ingrombo: http://site.rfi.it/quadroriferimento/d2013/16_2013.zip
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