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Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 11/06/2012, 21:09
da ioannesg
A parte i tagli in Piemonte, il cambio d'orario alla fine è solo una sorta di aggiustamento.
http://www.ilpendolaremagazine.it/publi ... li-512.asp

Mi sa che le sorprese arriveranno a settembre/ottobre

Re: Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 13/06/2012, 18:13
da Giovanni Fvm
Non ho ancora avuto modo di vederlo. Ma concordo con la seconda affermazione.

Re: Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 13/06/2012, 18:20
da ioannesg
E poi nel 2014 vedremo i botti!!!

Re: Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 13/06/2012, 18:46
da Giovanni Pighini
ioannesg ha scritto:A parte i tagli in Piemonte, il cambio d'orario alla fine è solo una sorta di aggiustamento.
http://www.ilpendolaremagazine.it/publi ... li-512.asp

Mi sa che le sorprese arriveranno a settembre/ottobre

Speriamo che facciano funzionare bene la nuova FR2, Roma ha disperato bisogno di un servizio ferroviario metropolitano, distinto dalle linee regionali che sono ancora troppo lente: ma certo servirebbero interventi infrastrutturali (sulla Roma-Orte andiamo avanti ancora con il BEM e dentro la città bisogna sfruttare meglio i binari.

Re: Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 13/06/2012, 19:49
da Macaco
Sbaglio se dico che Giovanni Pighini ha delle informazioni non giuste sul BEM e sulla sua sicurezza?

Forse gli avranno detto che per far funzionare il BEM occorre che gli impianti siano presenziati e quindi un "costo" di "risorse umane", dimenticando di aggiungere che altri sistemi di distanziamento treni necessitano di "costi" più consistenti per installazione, implementazione e manutenzione.

Nel passato per far circolare più treni su un tratto di linea mettevano più PBI di BEM fra due stazioni presenziate da DM.

Anche oggi è possibile sostituendo l'omino che manovra il BEM con tanti posti di BA permissivi. Ma i costi?

Re: Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 13/06/2012, 20:03
da Giovanni Pighini
Macaco ha scritto:Sbaglio se dico che Giovanni Pighini ha delle informazioni non giuste sul BEM e sulla sua sicurezza?

Forse gli avranno detto che per far funzionare il BEM occorre che gli impianti siano presenziati e quindi un "costo" di "risorse umane", dimenticando di aggiungere che altri sistemi di distanziamento treni necessitano di "costi" più consistenti per installazione, implementazione e manutenzione.

Nel passato per far circolare più treni su un tratto di linea mettevano più PBI di BEM fra due stazioni presenziate da DM.

Anche oggi è possibile sostituendo l'omino che manovra il BEM con tanti posti di BA permissivi. Ma i costi?

Non capisco il problema, sono forse eretico a chiedere il BA su una delle linee più trafficate d'Italia? :o

Re: Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 13/06/2012, 21:07
da Giancarlo Giacobbo
Che sulla LL per Orte ci sia ancora il BEM e' vero, ma i PBI sono stati tutti eliminati.

Re: Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 14/06/2012, 6:35
da Macaco
Non sei eretico Giovanni. :D
La risposta al problema te l'ha data Giancarlo. Eliminando i PBI del BEM (riducendo i costi di personale) in effetti hanno allungato le sezioni di blocco depotenziando la capacità e la fluidità di circolazione della tratta.

Re: Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 14/06/2012, 8:05
da Giancarlo Giacobbo
La permanenza del BEM sulla linea, da quanto ne so io ma posso anche sbagliarmi, e' dovuto al fatto che essendoci un surplus di personale venutosi a creare dopo l'applicazione di nuove tecnologie, ha imposto un rallentamento nella conversione dei sistemi di sicurezza. L'applicazione del BA sulla linea per Orte potra' avvenire solo in previsione dell'andata in pensione di un congruo numero di persone che permettera' una diversa organizzazione del lavoro.

Re: Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 14/06/2012, 11:11
da Macaco
Giancarlo, potrebbe essere anche vero quello che tu dici (magari frutto di accordi sindacali a livello locale), ma è in netta contraddizione con la soppressione dei PBI e l'allungamento delle sezioni di blocco. Tra due stazioni, laddove un tempo potevano starci due o tre treni, adesso può circolarne solo uno in ogni senso di marcia. Inoltre il personale ferroviario può essere sempre riciclabile in altre mansioni (come è avvenuto ed avviene su tutta la rete RFI), per cui non credo che la scelta di mantenere il BEM sia dettata solo dalla necessità di mantenere in loco il personale. Sarebbe un trattamento di favore irriguardoso nei confronti di migliaia di persone costrette a cambiare profilo e mansioni con trasferimenti d'ufficio anche a notevoli distanze.

Re: Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 14/06/2012, 11:28
da Giancarlo Giacobbo
Quello che dici e' logico e sostanzialmente giusto, ma ho riferito cio' che mi ha detto una persona che vive la situazione.
Non e' escluso che il BA venga installato quando decideranno di spostare sulla LL tutto il traffico che non sia di AV.

Re: Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 14/06/2012, 11:49
da ioannesg
Cosa quest'ultima che annunciano ad ogni cambio d'orario, salvo poi ripensarci...

Re: Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 14/06/2012, 19:57
da Giovanni Fvm
Spero che la data di tale modifica (dico della direttissima solo AV) sia rinviata sempre di più. Gli "Ancona" e "Perugia" traggono dalla direttissima un grosso vantaggio. Un Av Roma Milano trarrebbe da questa trasformazione si e no 20 minuti di percorrenza. Se poi limitiamo il discorso alla sola Roma Orte il guadagno per gli AV sarebbe davvero irrisorio.

Re: Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 14/06/2012, 20:04
da ioannesg
Ma infatti la DD per le sue caratteristiche è più un quadruplicamento che una linea AV...

Re: Cambio d'orario, ma cosa cambia?

MessaggioInviato: 14/06/2012, 22:49
da Giovanni Pighini
Giovanni Fvm ha scritto:Spero che la data di tale modifica (dico della direttissima solo AV) sia rinviata sempre di più. Gli "Ancona" e "Perugia" traggono dalla direttissima un grosso vantaggio. Un Av Roma Milano trarrebbe da questa trasformazione si e no 20 minuti di percorrenza. Se poi limitiamo il discorso alla sola Roma Orte il guadagno per gli AV sarebbe davvero irrisorio.

Bah, sembra che le ultime notizie parlino di un affiancamento dell'ERTMS L2 all' SCMT, quindi non prevedono più un passaggio della linea ad esclusivo servizio AV