Ferrovia Rimini S. Marino

Spazio dedicato alle ferrovie estere

Messaggioda marchetti625 » 22/12/2014, 22:48

Debbo per prima cosa scusarmi con tutti Voi! E' molto che non Vi frequento. Il fatto è che sono sempre più pigro e anche per abitudine,magari scrivo sull'altro Forum,dove alcuni di voi sono iscritti e si collegano . :(

Comunque a S.Marino ci sono novità:eccome! Intanto abbiamo finito la ricostruzione dei due pantografi originali,ottenuta sulla base dei disegni di progetto dell'epoca,modificando i due pantografi provvisori che provenivano da rotabili demolendi della ex.Roma-Fiuggi. Il pantografo montato sui rotabili della "sammarino",identici al tipo applicato anche ai rotabili della Roma Nord,è ,in realtà,un modello TIBB,che potremmo definire "unificato" per le ferrovie secondarie e modificato a seconda dei casi. Questo pantografo era denominato come tipo:"Ss". Si è trattato di ridurlo nelle dimensioni e di ricostruire integralmente il castelletto articolato o "parallelogramma" che sorregge i due striscianti.

I striscianti in questione,in origine erano ottenuti da fusione di alluminio di forma arquata che sulla Roma Nord,è mantenuta anche oggi. Invece sulle sammarino,dopo qualche tempo,si decise di renderli piatti come nella pratica odierna,forse per ridurre i moti oscillatori dell 'archetto nelle curve con rischio di fuoriuscita dal filo di contatto.
Per questioni di praticità,ho preferito far adottare a questi nuovi pantografi,striscianti di produzione moderna,sebbene di forma e dimensioni,secondo il disegno dell'epoca cosa che ha comportato una piccola modifica degli archetti di sostegno che ho fatto costruire su mio disegno.

Sperando che gradiate il risultato estetico,vi informo che il funzionamento di tutto il complesso è ineccepibile! Fatte le prime prove e ,ormai,montati i sostegni e il sezionatore del secondo pantografo che,in officina,completo,attende l'arrivo delle nuove molle di equilibrio,abbiamo provveduto al montaggio del telaio del nuovo cassone del reostato.

Qui,come vedete dalla foto,ho introdotto,l'unica modifica di "sostanza"rispetto all'assetto originario dell'elettromotrice. In realtà la scelta del nuovo cassone ,modifica di quello utilizzato,ancora,dai rotabile della ex Roma Fiuggi e,però,sempre modello TIBB,è stata voluta per permettere una migliore manutenzione al reostato e una maggiore ventilazione delle resistenze,specie in galleria.
Ho,poi,fatto verniciare in rosso segnale i pantografi e in alluminio il cassone del reostato.

Passato il periodo natalizio,i falegnami procederanno al montaggio delle due pedane lungo i ricaschi del tetto a cui verranno applicate le 2 linee di alta tensione. Intanto,falegnami ed idraulici per la parte pneumatica,procedono alle lavorazioni per l'allestimento dell'arredamento interno. Il lavoro fatto dal falegname è eccelso! Sono stati montati tutti i divisori interni e le relative porte, compresa quella a soffietto della cabina AT(una meraviglia!) E' stata montata,anche la postazione del capotreno e l'armadio,casellario del messaggero postale;riprodotto alla perfezione rispetto a quello originale. Sono state montate,anche,le cornici di molti finestrini,compresi i catenacci di blocco dei vetri che sono tutti in bronzo.

Ci siamo,anche col bando,per il rifacimento del binario e il proseguimento dello stesso entro, il piazzale di stazione che,in buona parte,tornerà al treno!

Buona visione ma sopratutto,BUON NATALE!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Max RTVT

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Messaggioda Giovanni Pighini » 23/12/2014, 21:23

Curioso questo pantografo con gli striscianti "lontani". Sì, l'avevo visto sui mezzi delle Roma-Nord
Giovanni
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Messaggioda marchetti625 » 24/12/2014, 0:58

Ha ben poco di "curioso" perchè era una prassi alquanto comune nelle applicazioni dell'epoca(FTV,Roma-Fiuggi,Roma Nord ,Ferrovie Biellesi....) :P

Il doppio strisciante serviva a sopperire in tutte quelle installazioni della linea di contatto,anche nel caso del tipo a catenaria non compensato,dove gli attacchi del filo di contatto ai mensolaggi erano di tipo rigido.

Sulla S.Marino,come sulla Roma Nord e sulle tranvie vicentine,il TIBB,aveva montato una catenaria non compensata che,comunque,risentiva delle variazioni termiche. Sulla S.Marino Rimini,la catenaria nel tratto italiano era compensata ma nel tratto sammarinese dove la sospensione era trasversale ,quindi,con filo di contatto sostenuto solo nei punti dei mensolaggi,no!
In questo caso, le variazioni del filo di contatto,specie nel periodo estivo,erano notevoli,sopratutto,in prossimità degli attacchi.

Qui,i 2 striscianti,molleggiati,anche rispetto al pantografo,compensavano le "cuspidi"del filo di contatto,evitando possibili distacchi dell'archetto per effetto di aumenti di velocità dei rotabili. Tutto sommato anche oggi,su Minuetto e E 402/403 e non solo,si applica lo stesso concetto anche se in un 'ottica applicativa ben diversa ma sempre tesa a garantire un contatto il più possibile ottimale alle alte velocità....

Max RTVT
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Messaggioda Giovanni Pighini » 24/12/2014, 2:08

Curioso proprio perché dopo tanti anni siamo tornati a soluzioni simili, come dici tu!
Giovanni
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Messaggioda marchetti625 » 24/12/2014, 12:22

Beh,evidentemente ,la teoria de' "i corsi e ricorsi "del Vico,si applica anche all'evoluzione tecnologica! :lol: Oggi,tutto sommato,con l'aumento della velocità e della potenza che passa per i "poveri striscianti" ,le catenarie avrebbero bisogno di ben altri sistemi di tensionatura o di leghe con cui realizzare il filo di contatto!

I moti oscillatori alle alte velocità e l'effetto aereodinamico che sollecita la struttura del pantografo,come sai,rendono difficile la captazione ed esaltano il rischio di distacco dello strisciante. Si è,gioco forza,ritornati al passato! Oggi,anche il pantografo tipo 52 modificato,monta uno strisciante singolo ma che di fatto è un doppio strisciate,pur essendo rigido,ovviamente.....

Buon Natale a tutti VOI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

Massimiliano Marchetti
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Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 24/12/2014, 22:42

Buon Natale a te, Max!
Giancarlo
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Messaggioda marchetti625 » 25/12/2014, 11:29

Ricambio gli Auguri che estendo anche al "Maestro" :D con augurio "particolare" :D da tutti noi,della "squadra"

Massimiliano Marchetti
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Messaggioda fas » 26/05/2015, 19:46

Ci sono novità?
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Messaggioda marchetti625 » 26/05/2015, 23:35

Molte Fas!

1) E' stato appaltato il rifacimento totale del binario e l'approvvigionamento per il tratto da ricostruire dentro la stazione di S.Marino. Vengono utilizzate rotaie da 36 in sostituzione delle originali da 25
2)Sono stati appaltati,e inizieranno per primi,i lavori di spostamento della palificazione in uscita dal portale superiore della galleria Montale. Viene spostato il palo commutatore di alimentazione e aggiunto un nuovo palo che provvisoriamente reggerà l'ormeggio del filo di contatto.Questi sono i lavori preparatori al proseguimento

3) E' all'esame degli Organi di Stato competenti,la nuova variante di uscita del parcheggio del piazzale di stazione. Ottenute le autorizzazioni,si può proseguire

4)Appena finite le lavorazioni nella galleria,partono i lavori per l'allestimento del museo all'interno della stessa

5) proseguono alacremente i lavori di completamento dell'elettromotrice che sono,ormai,molto avanzati con risultato eccellente! l'elettromotrice,poi,l'abbiamo utilizzata,trainando anche il carro chiuso F23,per la manifestazione del 1 marzo per le ferrovie dimenticate.un grande successo,anche,mediatico!

6)Infine,è stato restaurato uno dei carrellini di servizio della ferrovia da ATBA che verrà esposto a breve in uno dei tratti caratteristici della ferrovia.

https://www.flickr.com/gp/119520801@N02/5W36Td

Qui,potete vedere un breve filmato che ho realizzato durante le prove di funzionamento del tachigrafo Hasler teloc,revisionato e ricostruito(nelle parti mancanti) dal sottoscritto.....

Max RTVT
Ultima modifica di marchetti625 il 27/05/2015, 23:48, modificato 1 volta in totale.
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Messaggioda ioannesg » 27/05/2015, 11:26

E che fai, ci sono tutte ste notizie e non ci dici nulla? Ahi ahi ahi...
Giovanni
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Messaggioda fas » 27/05/2015, 15:21

Grazie per le numerose informazioni, Max, e complimenti per il lavoro che state portando avanti. ;)

Quindi, se ho ben capito, verrà rifatto l'armamento del tratto già esistente e la linea verrà prolungata fino al vecchio fv? Quali sono le tempistiche previste?
L'elettromotrice è normalmente visitabile, o comunque ci si può accordare per una visita?

PS: il link non funziona, mi chiede di fare il login ad un account Yahoo.
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Messaggioda ioannesg » 27/05/2015, 17:15

fas ha scritto:... la linea verrà prolungata fino al vecchio fv?


Al luogo dove si trovava il vecchio FV. ora è tutto uno "splendido" :roll: parcheggio...

Si anche a me apre una cosa di yahooo
Giovanni
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Messaggioda marchetti625 » 28/05/2015, 0:12

Ho provato a cambiare il link....Ditemi se si vede qualcosa :D Le tempistiche dovrebbero essere quelle di giugno.Nel senso che l'apertura dei cantieri è solo un fatto burocratico perchè le aziende che eseguiranno i lavori dovranno adempiere ad alcune formalità. Per primi,debbono partire i lavori di modifica della TE e immediatamente quelli di ricostruzione del binario. per il prolungamento i tempi sono maggiori,anche se non disperiamo di farli eseguire in contemporanea con gli altri. Comunque,il binario,riprende il vecchio tracciato mentre l'uscita del parcheggio(la rampa)verrebbe spostata più in alto. Il binario,invece, si attesterebbe all'altezza del piccolo fabbricato,dove ora ci sono i bagni. Questo fabbricato,verrebbe ricostruito e di poco ampliato,in modo da fungere da vera e propria stazione. Uno scambio andrebbe a collegare una corta asta di ricovero per una vettura. Qui il binario correrebbe ,in parte,a raso. Attualmente,l'elettromotrice,è sempre visibile,anche se per esigenze varie,dei tecnici che effettuano le lavorazioni,viene spostata frequentemente. Per il momento,quella è area di cantiere e non si può salire a bordo del rotabile.Inoltre,appena partiranno i cantieri,l'area verrà chiusa. Tuttavia è sempre possibile,per un limitato numero di persone fare richiesta di visita. (Può essere fatta anche a me che provvederò ad inoltrarla).Non è stato facile,in questo periodo,lavorare e coordinare tutte queste cose malgrado la grande determinazione che lo Stato sammarinese,sta mettendo per il buon fine di questo progetto.... Io e tutti noi che ci dedichiamo a questo,vogliamo arrivare a consegnare il tutto,prima della fine dell'anno e...ce la possiamo fare. Poi, con attivo anche il Museo,si entrerà in una fase nuova:si tratterà di gestire questa cosa!

Max RTVT
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Messaggioda fas » 28/05/2015, 9:32

Adesso il link funziona ;)

Se penso a come era ridotta, mi sembra veramente incredibile che siate riusciti a riportare l'elettromotrice allo stato d'origine.
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Messaggioda ioannesg » 28/05/2015, 11:57

Si, ma.... quando sarà possibile arrivare almeno a Serravalle o alla stazione a valle della funivia?

Ogni volta che ci passo e la vedo rimango incantato
Giovanni
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