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Spazio dedicato alle ferrovie estere

Messaggioda Giovanni Pighini » 23/03/2013, 17:35

La traduzione di Goggle è esatta, il sistema di guida impone gli stessi comandi identici a tutti i treni, concentrando le sollecitazioni in determinati punti.
Il sito su cui era ben descritto il sistema è morto. Poco tempo fa ancora funzionava, ma adesso per mandarti il link ho controllato se funzionava e niente!!!!
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Messaggioda Giovanni Pighini » 15/04/2013, 20:02

Era una pausa temporanea, ecco il link funzionante (augurandoti che google translator faccia il suo dovere, ma ne dubito!)
http://www.metros.hu/mutargy/avr.html
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Messaggioda Giovanni Pighini » 15/04/2013, 20:18

Ecco 2 belle gallerie sui lavori svolti ultimamente alla stazione Sud di Budapest (Déli pályaudvar), in particolare la sostituzione di 2 scambi nella trafficata stazione (la più piccola delle 3 della capitale magiara). All'opera la gru ferroviaria "Kirow" (di costruzione DDR). La gru è stata portata da una bellissima M62 (la 120, appena uscita di revisione).
Curiosità: il treno che ha trasportato gli scambi è stato fornito da una compagnia privata (la CER) ma il materiale rotabile invece era delle ferrovie ungheresi, insomma al contrario di altre imprese incumbent che lasciano marcire i gloriosi rotabili pur di non darli alla concorrenza in Ungheria non si fanno problemi, basta che il materiale sia sfruttato a dovere (anzi, recente è la decisione di fornire contratti di leasing più duraturi, per evitare l'inviasione di mezzi stranieri perdendo quindi anche i benefici economici quali la manutenzione in casa).
le gallerie sono 2:

foto dei lavori (notturni)

foto dei treni che se ne "tornano a casa"
notate i caratteristici carri porta scambi, inclinati per entrare in sagoma
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Messaggioda fas » 16/04/2013, 19:00

Giovanni Pighini ha scritto:Era una pausa temporanea, ecco il link funzionante (augurandoti che google translator faccia il suo dovere, ma ne dubito!)
http://www.metros.hu/mutargy/avr.html

Grazie per il link, ho provato a tradurlo con Google (sia in Italiano che in Inglese), ma ci ho capito poco :oops:
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Messaggioda Giovanni Pighini » 16/04/2013, 21:21

Se c'ho tempo, magari faccio un riassunto!
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Messaggioda Giovanni Pighini » 01/06/2013, 18:39

Galleria su una curiosa operazione, un municipio per festeggiare qualche anniversario ha deciso di rimettere in servizio il tram a cavalli!
Il primo giorno (pardon ieri notte) il tram ha potuto fare un paio di corse su una linea tramviaria, stamattina invece alla stazione di Angyalföld è stato possibile provare anche il secondo piano (non accessibile sulla rete tramviaria per via della linea aerea troppo vicina).
Ovviamente presente anche una delle mitiche locomotive tramviarie per portare il tram a cavalli sul luogo dove è arrivato il... cavallo!
http://iho.hu/hir/lovasuttal-angyalfoldon-130601
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Messaggioda Giovanni Pighini » 17/06/2013, 20:38

Altre festività "ferroviarie":
nel 2013 cade l'anniversario dell'ingresso in servizio di 2 storici gruppi di locomotive: le locomotive elettriche V43 (ancor'oggi il più numeroso della MAV) e delle locomotive diesel-elettriche M61 costruite in Svezia dalla NOHAB con motore diesel EMD (General Motors).
Le V43 realizzate in 279 unità, sono state le prime locomotive "moderne" delle ferrovie ungheresi ed erano frutto di una collaborazione con i paesi dell'europa occidentale: Francia (con Alsthom) per la parte elettrica (non a caso i francesi dopo la guerra avevano decisamente puntanto sulla trazione elettrica a frequenza industriale!) e Krupp per la parte meccanica (anche l'assemblaggio finale delle prime 7 locomotive avvenne presso il loro stabilimento). Anche la Ganz ebbe la sua per quanto riguardò ad esempio i motori di trazione (a corrente continua).
In pratica queste locomotive sono dotate di un graduatore (trasformatore con una 30ina di di gradini di trasformazione) che manda la tensione richiesta ad un ponte di diodi che alimentano i motori a corrente continua. In pratica si ottiene il comportamento di una macchina reostatica (senza reostato e quindi dissipazioni) con l'alimentazione ad alta tensione in corrente alternata.

Seppur acquistate in solo 20 unità, le M61 dal caratteristico look "americano" sono molto amate dal pubblico, al punto tale che quest anno torneranno in servizio alla testa di un treno regolare per i servizi sul lago Balaton (ultima linea da cui avevano preso congedo nel 2000) nei fine settimana. L'operazione oltretutto sarà abbordabile a tutti quanti, visto che le locomotive faranno servizio su treni "regolari"!
Certo le malelingue dicono che le M61 fanno comodo anche perché più potenti delle M41 titolari dei treni per i bagnanti....
Al momento sono in ordine di marcia 6 Nohab, la 001, la 006, la 010, la 017 (con trasmissione modificata per il traino dei treni diagnostici e dotata di REC), e la 020. Eccetto la 010 (acquistata da un'associazione) e la 017, le altre 4 macchine sono in forza alla MAV-Nosztalgia, l'impresa ferroviaria delle ferrovie dello stato che si occupa del parco storico. Tali locomotive sono inoltre usate per numerosi treni cantiere, anzi la 006 è stata "requisita" proprio da uno di questi treni per partecipare alla festa presso il museo ferroviario di Budapest (che vi ricordo è un deposito "vivo" del materiale rotabile storico).

Ma ora parlino le immagini:
http://iho.hu/hir/nohab-gyujtse-ossze-mindet-130617
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Messaggioda fas » 30/11/2013, 12:50

Approfitto della discussione, per segnalare che in Ungheria si è svolto il II "campionato europeo dei tranvieri": http://it.euronews.com/2013/11/25/in-un ... tramvieri/

Giovanni, mica riusciresti a reperire qualche info in più?
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Messaggioda ioannesg » 30/11/2013, 13:50

Un campionato di abilità, bravura e capacità...
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Messaggioda Giovanni Pighini » 01/12/2013, 12:25

fas ha scritto:Approfitto della discussione, per segnalare che in Ungheria si è svolto il II "campionato europeo dei tranvieri": http://it.euronews.com/2013/11/25/in-un ... tramvieri/

Giovanni, mica riusciresti a reperire qualche info in più?

E' una cosa che si fa, a livello europeo, da solo 1 anno (l'anno scorso era a Dresda), ma in Ungheria si faceva da molto tempo.
A Budapest sono presenti tram "scuola" opportunamente modificati (modifica più banale, la cabina di guida "aperta") per ogni tipologia di mezzo, per consentire ai conducenti di imparare, oltretutto permettono di simulare guasti e degradi per verificare le procedure corrette. Solo gli ultimi tram acquistati non hanno mezzi dedicati, ma in tal caso, i mezzi normalmente in servizio (essendo elettronici) hanno la possibilità di simulare i guasti richiesti dalla scuola conducenti.
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Messaggioda Giovanni Pighini » 01/12/2013, 12:39

Ecco, la galleria fotografica sul sito "in questione"
http://iho.hu/hir/parizs-budapest-debrecen-131124
Ovviamente l'evento era aperto al pubblico, contemplava mostra statica di tram storici e non, esposizione fermodellistica, giochi per bambini, stand dell'NKH (la "ANSF" ungherese, che riunisce però tutti i mezzi di trasporto, dalle auto agli aerei) dove si poteva fare "l'esame" da tramviere (la parte teorica)!
I partecipanti, presenti tramvieri da Budapest (H), Debrecen (H), Szeged (H), Berlino (D), Dresda (D), Rotterdam (NL), Vienna (A), Barcellona (E), Oradea (RO), Firenze, Stoccarda (D), Lipsia (D), Manchester (UK), Parigi (F, i vincitori), hanno potuto esercitarsi con i mezzi della gara sabato, per poi domenica svolgerla effettivamente.
Evidentemente il sistema funziona: l'anno scorso a Dresda vinsero i tramvieri di Budapest, quest'anno quelli di Parigi, quindi il tramviere veramente bravo riesce a guidare anche un tram mai visto prima!!!!
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Messaggioda fas » 01/12/2013, 22:10

Mi pare un'iniziativa molto carina e interessante, grazie per aver linkato la galleria fotografica.
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Messaggioda Giovanni Pighini » 01/02/2014, 15:54

Viste le avverse condizioni climatiche godiamoci un po' di foto senza impegni:
Il primo articolo mostra un treno merci per trasporto di granaglie su una linea non elettrificata ungherese, operato dalla compagnia privata MMV.
In particolare il treno (vuoto) è entrato da Hodos per arrivare a Bátaszék (pressappoco in posizione centrale, a sud). Lì i carri vengono caricati di frumento.

Nagyon nagy Dácsia Baján

seconda galleria, con la mia amata M62, anche se in versione rimotorizzata (definirla tale è riduttivo, di originale ci sono i carrelli, motori elettrici e la carrozzeria) con motore Caterpillar. Fortunatamente, al contrario di simili trasformazioni fatte in Polonia, qui l'estetica si è salvata.
La locomotiva ha portato su una linea secondaria carri vuoti Eanos per il trasporto di legname, prendendo poi quelli pieni.
Solitamente il servizio è svolto da locomotive da manovra ma in questi giorni per istruzione del PdM è stata sguinzagliato il potente locomotore.

Típusozás Dombóváron, szendvicsezés Mecsekjánosiban

Buon fine settimana
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Messaggioda Giovanni Pighini » 14/03/2014, 20:11

A proposito della linea di cui discutevamo qui:
oggi sul solito sito una galleria fotografica del raccordo di interscambio tra la ferrovia forestale di cui avevamo discusso e la rete ferroviaria nazionale.
Il legname viene trasbordato dai treni a scartamento ridotto ai carri Eanos. Il merci raccoglitore passa con frequenza settimanale, essendo una linea non elettrificata viene utilizzata la locomotiva da manovra M47 o, come in questo caso, la grande M62.
In aggiunta un po' di foto in piena linea del raccoglitore:

http://iho.hu/hir/iparvagany-a-gemencben-140313
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Messaggioda fas » 15/03/2014, 11:08

Grazie per la segnalazione :)
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