brevissima cronaca di una mattinata di foto ferroviarie.
Luogo : Svizzera italiana, una stazione impresenziata dalle parti di Lugano .
Arrivo alle 7, mi apposto con altri due amici. loro sfoderano cavalletti e macchine impressionanti, di rigore la pettorina gialla, posizione assolutamente corretta entro le striscie che delimitano l'accesso.
si inizia
arriva un TEC in DT di SBB con simpatico macchinista che abbassa il finestrino e ci domanda chi siamo e da dove veniamo. Mentre riparte breve conciliabolo con il DM ( o forse DC/DCO, non e' importante al riguardo) su aspetti legati alla marcia del suo treno e poi lui stesso, accogliendo una richiesta di uno di noi (il piu precisino e pignolo !) chiede al collega se puo annunciare con altoparlante i numeri dei treni e la direzione (Sopra/sotto) di cosa arrivera' nelle prossime ore.
Detto fatto !!
mi immagino la stessa cosa in italia. Sarebbero arrivati due polferini a citare qualche regio decreto di sicurezza nazionale e ci avrebbero cacciati in malo modo
Viva la Svizzera !!
Diego