L'art 48/7 e le linee in DCO.......

Spazio dedicato alle discussioni sulla normativa di esercizio delle FS (Regolamenti, Disposizioni, Istruzioni, Circolari, Ordini di Servizio)

Messaggioda E 645 063 » 27/12/2011, 14:28

Su una linea in DCO,con blocco automatico,in regime di blocco guasto,se vi sono stazioni intermedie disabilitate(il dco ha possibilità di disabilitare le stazioni,in quanto è previsto che i segnali possano assumere carattere di permissività temporanea ,ponendondole in JTP,corretto tracciato permanente),può venire prescritto di osservare le cautele di cui all'art 48/7 RS nel superare i relativi segnali di protezione e/o partenza a via impedita con lettera P accesa a luce fissa o lampeggiante. Se un treno si ferma ad un segnale di protezione a VI,con p spenta,l'agente treno si mette subito(in questo caso) in comunicazione con il dco,il quale ,a mezzo di m40 telec ba,gli prescriverà(salvo eventualmente la presenza di SCC),a seconda dei controlli(manovra MD,bloccamento itinerario,controllo dei deviatoi) in suo possesso,di superare il segnale e marcia a vista sull'itinerario di arrivo,oppure superare il segnale,di istradarsi verso il binario stabilito e di avanzare in manovra controllando i deviatoi.Ora la domanda è questa,il dco,potrebbe in questo caso,prescrivere di superare il segnale a VI con lettera p da considerare accesa a luce lampeggiante,dato che la stazione era disabilitata? (era una domanda che avevo già posto in altro forum,le cui risposte non erano esaustive....)
Il fischio della locomotiva è sinonimo di civiltà...............
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Messaggioda andm » 29/12/2011, 15:56

Secondo me non è possibile adottare procedure diverse dal ricontrollo + autorizzazione perchè lo dice il comma 9 dell'articolo 24 delle DET:
"Sulle linee esercitate con il blocco automatico, qualora ai segnali di protezione e partenza di un posto periferico sia stato conferito carattere di permissività, per il loro superamento a via impedita con lettera luminosa “P” spenta devono essere osservate le procedure di cui ai precedenti commi."
Ovviamente tutto questo se la stazione è in TP/J; se fosse in TP/EDCO, il DCO non c'entra più nulla e non si applica l'art. 24 delle DET.

Tra l'altro mi sembra che ci sia una certa confusione col termine "impresenziato":
- su RCT si intende una stazione disabilitata in cui non c'è nessuno, neanche l'agente di guardia.
- su DET si intende una stazione in cui non c'è nessuno, ma la dirigenza è assunta dal DCO: mi sembra una situazione molto diversa ai fini della circolazione
Andrea
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Messaggioda ioannesg » 29/12/2011, 16:11

Un glossario per le sigle?
Giovanni
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Messaggioda andm » 29/12/2011, 18:22

Scusate, ecco:
TP = tracciato permanente in stazione su linea con blocco automatico
J = regime di telecomando di una stazione
EDCO = regime di Esclusione DCO di una stazione telecomandabile: la stazione funziona con DM locale
da cui:
TP/J = regime TP comandato da DCO
TP/EDCO = regime TP comandato da DM locale
Per completezza: in caso di stazione su linea in Bca (blocco automatico conta assi), non si dice "TP", ma "Aut" (autocomando); da cui si ha:
Aut/J
Aut/EDCO
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Messaggioda tric&trac » 24/01/2012, 5:05

Anche a me risulta essere come ha scritto "andm".
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