Ordine di partenza da capotreno o no?

Spazio dedicato alle discussioni sulla normativa di esercizio delle FS (Regolamenti, Disposizioni, Istruzioni, Circolari, Ordini di Servizio)

Messaggioda andm » 03/11/2012, 22:28

Supponiamo una stazione su linea a semplice binario, blocco manuale FS.
La stazione ha due binari e un unico segnale di partenza, comune ai due binari. Ogni binario è equipaggiato con indicatore basso di partenza e in stazione opera il solo DM.
Primo caso: in treno è fermo sul I, segnale di partenza chiuso. Il DM apre il segnale e si accende anche l'indicatore basso di partenza (di seguito IbP), lampeggiante. L'ordine di partenza, quindi, lo dà il capotreno.
Secondo caso: il DM fa un libero transito per un treno merci; il treno vede la protezione verde e transita tranquillo. L'IbP non si accende (inibito impiantisticamente), ma non serve al PdM, perchè non è partenza, ma transito.
Terzo caso: il DM fa un libero transito per un treno passeggeri, che fa fermata viaggiatori; come nel caso presente, l'ibP non si accende e il PdM, alla ripartenza, vuole la paletta del DM. Sbaglia o ha ragione?

Io, come sempre ci insegna il nostro Don, sono andato a scartabellare nel RCT, che però parla di "partenza", senza specificare se è intesa partenza in tutti e tre i casi.
Che ne dite?
Andrea
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Messaggioda Macaco » 04/11/2012, 14:33

Mi avvalgo della facoltà di non rispondere. :oops: :cry: :evil:

Cedo la parola (ossia la tastiera) ad un paio di esperti, ancora in servizio e che contribuiscono al pagamento della mia pensione. ;) :D :mrgreen: .

Uno è, ovviamente, il nostro Vescovo, animato da una profonda fede ed un attento esegeta delle "Sacre Scritture". :mrgreen: :idea:

L'altro (lo conoscete bene) è un "carrettiere", forse, dal punto di vista del rispetto della normativa', ancora più "pignolo" del Don. :D :!:
Gaetano.
Scusatemi. Io appartengo al passato delle FS. Non sono ingegnere e sono contrario al cazzeggio...ferroviario.
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Messaggioda merlotrento » 04/11/2012, 21:44

sicuro che l'ibP non si accenda ( accensione temporizzata dopo un tempo X di occupazione dello stazionamento) come avviene per gli indicatori alti di partenza in itinerario di transito? ( modifiche disposte e realizzate in seguito alla norma della disposizione dei segnali al transito anche per i treni aventi fermata)
pietro
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Messaggioda andm » 04/11/2012, 22:13

Si, di questo sono sicuro.
Gli schemi sono quelli; tra l'altro c'è stata una modifica, proprio in seguito alla famosa circolare del V-V-V, ma solo per gli IbP da un lato della stazione, dall'alto lato no.
Andrea
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Messaggioda merlotrento » 06/11/2012, 12:58

direi che la soluzione è qui
http://site.rfi.it/quadroriferimento/p2 ... -02-06.pdf
http://site.rfi.it/quadroriferimento/p2 ... -02-06.pdf
a mio parere tali modifiche le ritengo indispensabili ai fini dell'applicazione dei segnali a libero transito per treni con fermata
pietro
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Messaggioda andm » 06/11/2012, 13:48

Grazie Pietro.
Queste due circolari mi erano "sfuggite" a suo tempo.
Ne deduco, quindi, che in caso di fermata per servizio viaggiatori nel caso in esame, non si può aprire la partenza come per un libero transito. E se ciò accade, il PdM ha diritto di chiedere l'ordine di partenza da DM se l'indicatore è spento.
Andrea
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Messaggioda merlotrento » 06/11/2012, 22:30

concordo!
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Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 06/11/2012, 23:58

Scusate, ma se, come capita spesso ci si trova a fare una fermata per servizio viaggiatori in una stazione nelle condizioni di V-V-V dovrebbe intervenire un DM? Io ho sempre visto dare il via dal CT.
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Messaggioda andm » 07/11/2012, 13:11

La partenza la può dare il CT se esistono le condizioni impiantistiche per farlo.
In una stazione con blocco elettrico (se binario unico), segnale di partenza unico per binario, all'apertura dello stesso ci sono le condizioni perchè non intervenga il DM: infatti, avendo il segnale distinto, è immediatamente interpretabile la volontà del DM.
Ma se in segnale è comune a più binari? Chi dice al PdM che quel segnale è aperto proprio per lui?
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Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 07/11/2012, 14:33

Sì, è vero, non avevo pensato a questa eventualità.
Grazie
Giancarlo
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Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 08/11/2012, 11:53

Pensandoci, però, se si viaggia in condizione di segnali su V-V-V, ci si è fermati in stazione con il segnale già sul V. Pertanto si presuppone che non ci siano partenze da altri binari.
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Messaggioda Macaco » 08/11/2012, 12:09

ENZUCCIO T&T, dove sei :?: :?: :?: :idea: :idea: :idea:
Gaetano.
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Messaggioda andm » 09/11/2012, 18:44

Si, Giancarlo, infatti il mio dubbio era proprio quello.
L'RCT non discrimina se la partenza da una stazione avviene dopo essere stati ricevuti con il segnale di partenza già a via libera, oppure con il segnale di partenza a via impedita: si tratta sempre di una partenza da località di servizio, che come tale deve essere ordinata direttamente dal DM.
E questo trapela anche dalla lettura delle due circolari postate da Pietro: qualcuno, quando ha introdotto il V-V-V, ha pensato anche a questa evenienza, e cioè alla possibilità che l'indicatore di partenza non si apra per condizioni di impianto: e in attesa di adeguamento, ove l'IdP non si apra per V-V-V, per evitare di dover mostrare la paletta, il DM non può fare V-V-V.

Un caso un pò differente, ma che comunque in passato mi ha permesso di comprendere meglio gli articoli di RS e RCT dove si parla di questo, mi è capitato a Colico, qualche tempo fa.
Mentre ero beatamente seduto su una panchina sul marciapiede del I binario, arriva un treno merci dispari, sul I, con il segnale di partenza chiuso. Il segnale si apre. Il PdM si è affacciato e il DM è uscito per dargli l'ordine di partenza.
Il treno avrebbe dovuto transitare; se avesse visto la protezione V, non sarebbe servita la paletta, perchè si sarebbe trattato di un transito.
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Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 10/11/2012, 9:59

Ora capisco perché, osservando a Pistoia il transito dei treni da Prato per Lucca, se non devono fare incrocio vengono ricevuti sul binario 2 che è di corretto tracciato e si fermano con il V già impostato, quindi ripartono con il via del CT. Però c'è anche il segnale basso acceso ad indicare il percorso impostato.
Giancarlo
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Messaggioda andm » 11/11/2012, 12:27

Non vorrei sbagliare, non conoscendo la stazione, però dal FL83 risulta che nella stazione di Pistoia la partenza dei treni può essere ordinata da CT per tutti i binari, avendo tutti i binari segnale di partenza distinto per binario. (cap. 4.16).
Quindi la disposizione a via libera del segnale basso (che non è indicatore basso di partenza) è una conseguenza impiantistica dell'ACEI, ma non ha nessun significato per il CT o per il PdM che vede aprirsi il proprio segnale di partenza a via libera.
tra l'altro, il segnale basso ha funzione di sostituire la paletta del DM solo se lampeggia.
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