Signalsoft (simulazione apparati centrali)

Spazio dedicato ai software di simulazione in ambito ferroviario

Messaggioda piomboadaletta » 08/01/2012, 22:13

Possibile che con tutta la voglia di movimento che c'e' in giro nessuno abbia niente da dire !!


buonaserata

Diego
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Messaggioda fas » 08/01/2012, 22:36

Diego, aspettavamo proprio te!! Chi meglio di te può consigliarci sull'argomento?
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Messaggioda piomboadaletta » 09/01/2012, 21:04

Allora comincio. Da circa 1 anno collaboro (mi risulta di essere l'unico italiano) con la Signalsoft, una piccola societa' che fa capo ad un gentile e attivissimo ingegnere di origini europee (direi una via di mezzo tra un tedesco ed un olandese) con moglie canadese (la societa' se ho ben capito e' di diritto canadese. Collaboro nel senso che sono stato ammesso a fare da tester ai vari simulatori che hanno fin qui predisposto dedicandomi ad un aspetto specifico, ovvero lo studio di orari virtuali che possano implementarsi sui vari simulatori rappresentando varie epoche storiche per ognuno degli impianti rappresentati in modo da dare ancora di piu una verosimiglianza anche "ambientale" agli apparati. Gli apparati riprodotti sono l'equivalente tedesco del ns ACEI e fondamentalmente in Germania ci sono 2 produttori, la Siemens e la Lorenz infatti l'acei si chiama indifferentemente SPDR S se e' un Siemens ovvero SPDR L se e' un Lorenz il tutto seguito poi dalla tipologia. Lo SpDR (S ovvero L) 60 e' da loro l'ACEI 0-16 ns (con segnalamento di manovra) piu diffuso negli impianti medio grandi. Hanno terminato di simulare un intera linea (quella del lato sinistro del fiume Reno) e ci sono attualmente quasi una decina di ACEI a disposizione alcuni veramente interessanti. La verosimiglianza e' assoluta ed il prodotto e' quasi ad un livello professionale. La SIgnalsoft peraltro non fa solo simulatori ma se ho ben capito rende disponibili al pubblico prodotti, su assenso della DB Netz AG, sui quali a vario titolo ha effettuato degli interventi nella realta' (modifiche impiantistiche a livello di progettazione, quallo che da noi si potrebbe chiamare PRACEI, formazione dei giovani capostazione su simulatori in aula, ecc) Piu o meno una societa' di engineering e di consulenza nonche' una software house dedicata ad aspetti di circolazione treni che sviluppa progetti su input di DB Netz. Se a qualcuno interessasse vedere dal vivo uno di questi apparati simulati e viene a trovarmi a Dogliani, cosi come il buon marco ZooTower ha fatto alcune volte con mio sommo piacere sono qua. Purtroppo non esistono simulatori di ACEI a disposizione del pubblico degli appassionati con prezzi a portata di mano. La SH Rail di Milano che ha sviluppato per RFI il simulatore dell'ACEI di Casalpusterlengo (vedasi Tecnica Professionale 4.2008) ha creato un prodotto cosi' verosimile (simula anche la parte elettrica oltre che a rappresentare cio che serve ad un movimentista) e cosi ben fatto che trasporlo in un prodotto "home" avrebbe un prezzo ancora troppo alto visto comunque il numero ancora troppo esiguo dei potenziali clienti (direi non piu di qualche decina) e visto le migliaia di ore (si parla di un costo di alcune centinaia di migliaia di euro per arrivare al prodotto finito) che si e' dovuta sobbarcare per un numero di licenze che la crisi globale del mondo intero ha poi reso non cosi numerose (parlo di prodotti in uso presso RFI) da ammortizzare . In Germania invece l'ambiente dei simllatori di movimento puo comunque contare su alcune centinaia di clienti e il prodotto SPDRS viene reso disponibile dopo che lo stesso ha comunque gia permesso alla SIGNALSOFT di assorbire "industrialmente" buona parte dei costi che ha generato

Se la cosa interessa posso continuare ........
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Messaggioda piomboadaletta » 09/01/2012, 21:25

Venendo al simulatore ci sono due livelli di complessita'. AL primo livello l'apparato ha solo comandi topografici nel senso che gli itinerari e qualsiasi altro intervento si fanno solo da mouse sui vari pulsanti inseriti sul Q.L. con una logica IN/OUT ovvero enter/exit. Al secondo livello (apparati di medie stazioni, solitamente di diramazione) esiste un pannello numerico che permette, essendo ogni punto IN/OUT numerato e cosi ogni altro ente, di impostare i comandi senza fisicamente toccare il QL che nel primo caso e' orizzontale di fronte all'operatore (a mo di tavolo) mentre nel secondo caso e' verticale di fronte a lui, cosi come da noi il QL certe volte (nel passato) stava nel muro dell'ufficio movimento ovvero in una intelaiatura di metallo frontale alla postazione DM.
Nel software del simulatore ci sono tutte le cose che chi fa movimento vero sente quali necessarie, ovvero :
1 tutti i tasti di soccorso individuali
2 un orario teorico modificabile e sviluppabile con comportamenti dinamici dei vari treni direttamente legati alle caratteristiche di trazione/frenatura e ambientali dei vari luoghi simulati
3 ci sono naturalmente i PL di ogni tipo (di stazione, di linea, misti, automatici con barriere complete, semibarriere, ecc ecc ecc
4 si impostano le condizioni climatiche (nebbia, pioggia, caldo freddo e queste influiscono sulla casualita' degli inconvenienti quali i perditempi sugli avviamenti e arresti (visibilita' segnali) nonche' si puo randomizzare praticamente tutto cio che e' randomizzabile
5 i guasti come dicevo sono svariatissimi, si puo mettere fuori servizio gli enti, chiamare gli operai che intervengano su cio che si guasta, concedere interruzioni, alimentare e disalimentare in stazione e in linea (il DOTE non c'e' !!) comporre treni scomporli, dare moduli ai treni (quelli veri in uso in germania)
6 esiste una piastra telefonica con cui scambiare messaggi con le stazioni limitrofe (manda a destra, manda a sinistra, non mandare, chiamami prima di mandare, invertiamo il blocco, ecc ecc) nonche' i due sistemi per chiamare il PDM e dare e ricevere fonogrammi, registrati e non

insomma un qualcosa che cercavo da anni e anni

Vi racconto solo questa. Ieri mattina ero di turno a Hurt KArlscheuren . La stazione di diramazione a sud di KOLN SUD dove la linea principale elettrificata del reno si stacca da quella a TD verso Trier e Gerolstein. C'era una sequenza treni un po bastarda con un ICE da 14 pezzi seguito da una BR101 ed un IC ed a ruota un ICE3 vuoto. Un tipo in moto non va a tallonarmi il PL 1 di stazione e mi mette a via impedita il segnale di protezione gia aperto. Immaginate questi 3 treni uno dietro l'altro ad aspettare che risolvessi la matassa e liberassi il PL - poi non trovavo qualcuno da mandare sul PL per poter usare quallo che da noi saebbe il TC del PL, morale, sudando come un povero ferroviere di colore riesco a risolvere la cosa e tutto contento mi auto do una pacca sulle spalle quando sento (io amo lavorare con le casse acustiche al massimo) un botto come quando cade un fulmine. Sul TRAIN OVERVIEW salta fuori che i 3 treni sono tutti in Coasting e non trazionano, apro il pannello del DOTE e vedo che il binario e' disalimentato, mannaggia, stavano tirando tutti e 3 insieme e facevano saltare la sottostazione e non riuscivo a richiudere. Ho dovuto dire al terzo ICE (invio vuoto) di stare 5 minuti fermo se non non ne uscivo .

Se non e' verosimiglianza questa !!
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Messaggioda fas » 09/01/2012, 21:43

Che spettacolo! Avevo provato alcune simulazioni"free" della Signalsoft e ne sono rimasto impressionato. Peccato che in commercio non esista nulla di simile che riguardi impianti italiani.
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Messaggioda piomboadaletta » 09/01/2012, 21:46

Per concludere questa prima parte non spaventatevi per la lingua, il software gira in tedesco, olandese e Inglese. I manuali sono ben fatti ed esaustivi. Abbiamo messo su un sacco di pagine facendo una Wikipedia del simulatore (in tedesco c'e' quasi tutto in inglese almeno il 50% delle pagine tradotte) e sul forum della signalsoft si dialoga con facilita', rispetto, in un ambiente dove l'eta' media e' sopra i 30 anni. I programmatori sono gentilissimi e disponibili e c'e' una costante attenzione dopo il rilascio delle varie simulazioni al miglioramento delle versioni (gli update sono frequenti). I vari simulatori possono essere utilizzati connettendoli l'uno all'altro cosi come si puo operare in rete con amici in giro per il mondo attribuendosi ognuno un impianto e l'altro il limitrofo. Per finire il costo di ogni simulazione e' veramente competitivo, mai sopra i 50 euro. Insomma se qualcuno ha voglia di cimentarsi io sono a disposizione per dargli una mano

Buona serata

Diego
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Messaggioda piomboadaletta » 09/01/2012, 21:54

Caro Iacopo, siamo un grande paese in cui la ferrovia e' brutta sporca e cattiva (salvo quella che rende bene che e' sciccosa e con i fronzoli, il resto puo diventare anche merda ). In fondo la ferrovia e' un po lo specchio di come da noi si vive cio che' potrebbe avere un valore sociale importante (sociale ? ma cosa vuol dire !!!). D'altronde quando un tedesco sente il bisogno, durante un viaggio in treno, di raccontarti che da loro la ferrovia e' qualcosa di vicino al popolo ed alla gente a cui tutti tengono quasi come ad un simbolo.......tu che cosa puoi replicargli ?


Buonaserata
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Messaggioda andm » 09/01/2012, 22:08

Diego, ma hai qualche informazione su come è fatto? Per esempio, con che linguaggio è scritto? che struttura ha?
Giusto per curiosità...
Andrea
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Messaggioda piomboadaletta » 09/01/2012, 22:34

caro Andrea io di programmazione capisco poco e non per niente la mia consulenza si estrinseca nel caricare tonnellate di dati negli orari (che sono in acces) e cercare gli orari "reali" dei treni merci e renderli compatibili. L'unica cosa che posso dirti e' che il file e' un mega punto exe di almeno venti mega attorniato da une ventina di file .dll e una decina di punto dat ma probabilmente non ti ho detto nulla di utile per capire con l'occhio dell'informatico come e' fatto. Comunque se vuoi ti dico dove prenderti una demo .........

eccola qua : http://www.signalsoft.info/forum/index. ... wtopic=603
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Messaggioda andm » 09/01/2012, 22:54

Grazie Diego.
Già si possono scremare varie possibilità con quello che mi dici.
Grazie anche per il link. Appena trovo un poco di tempo (a questo punto penso la notte...) vedo cosa riesco a installare.
Andrea
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Messaggioda piomboadaletta » 10/01/2012, 14:42

ti ho dato il link di un simulatore di apparato olandese che graficamente fa un po c.........

ti do il link di un Spdrs 60 tedesco che sicuramente ti piacera' di piu.

http://shop2.signalsoft.nl/product_info ... anguage=en

ciao

Diego
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Messaggioda fas » 13/01/2012, 19:20

Diego, ho scaricato la simulazione di Kleinstadt (è un SPdr60), ma mi ritrovo alcuni pulsanti (FHT, GHT, ...) contornati da un cerchio azzurro, come se fossero piombati.
Sai come si fa ad azionarli?
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Messaggioda piomboadaletta » 13/01/2012, 22:22

F7 metti F8 togli

saluti
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Messaggioda fas » 13/01/2012, 22:25

Grazie!
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Messaggioda piomboadaletta » 13/03/2012, 12:08

La presente per aggiornarvi sulle evoluzioni dei prodotti di casa Signalsoft. Da circa 15 giorni e' disponibile l'apparato Spdrs 60 di Koblenz Lutzel (stazione a nord di Koblenz Hbf alla confluenza della bretella merci dalla linea della Mosella (Koblenz Mosel Gbf) dei 2 binari unidirezionali + 1 binario promiscuo da Koblenz Hbf (parte sud) ed a nord con lo scavalco per connettersi con la linea destra del reno (Nuewied) Tra breve saranno disponibili il nodo di Wuppertal e subito dopo Solingen Hbf. La cosa bella e' che sempre da circa un mese e' disponibile anche il software di supervisione (CCL) e funziona perfettamente la modalita' "line operation" grazie alla quale si possono interconnettere sia sullo stesso PC oppure in rete piu impianti (condividendone la gestione con altri movimentisti virtuali) . Di fatto l'intera linea sinistra del Reno da Koblenz Lutzel a Roisdorf (a nord di Bonn) e' simulata per una estesa di circa 80 km di uno degli assi portanti della Germania. a breve con Sechtem e Bhrul ci sara' l'aggancio con l'impianto di Hurt Kalscheuren gia' simulato con la copertura integrale da Koblenza a Koln. Nel frattempo e' stato sviluppato il modulo "orario" includendo treni "deviati" dalla linea merci alla destra del reno che all'occorrenza possono essere girati su quella sinistra (non lo consiglio a nessuno avere circa 150 merci al giorno !!) e prevedendo nuove funzioni di comunicazioni (piastra telefonica comeal vero + funzionalita' FAX + terra treno ). Migliorati altresi' aspetti prettamente impiantistici (Flank protection, gestione attiva dei devitoi laterali, funzioni di soccorso al 100% del reale) nonche' inserito un sistema esperto che produce anomalie rapportate direttamente allo stress delle varie parti dell'impianto nonche' sensibile alle vicende atmosferiche. Anche il comportamento dinamico dei treni e' ora legato a fattori umani (ieri non e' giunto il cambio pdm ad un merci per problemi al taxi che li portava) nonche' metereologici (visibilita' e tempi di frenatura ed avviamento)

saluti

Diego
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