Trieste isolata

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Messaggioda E 44 » 25/03/2013, 13:39

Questa notte con la bora a 150 è arrivato il gelicidio. E così fra Trieste e Monfalcone (anche Opicina, ma tanto è isolata da Rete snella) i fili sono ghiacciati. Provvedimenti del caso? Mah...ed ecco il caos. Treni soppressi su questa tratta, un diesel con qualche vettura a cercare di fare da spola ma senza orari, come capita capita, ritardi astronomici anche sui treni da Venezia e da Venezia via Udine e di conseguenza dei materiali di ritorno...e viaggia treno che nulla dice e dà i treni in partenza in orario per poi farli sparire. O dà in orario quelli non arrivati segnalandoli fin dove sono arrivati e poi il buio.
Bisogna dire questo: di eventi atmosferici peggiori ce ne sono stati tanti, e le cose funzionavano. In sostanza qui ci sono stati solo fili ghiacciati, e con una locomotiva raschiaghiaccio attiva di notte è da supporre che tutto sarebbe funzionato...ma la locomotiva c'è? E se c'è, chi doveva decidere di impiegarla?
Morale: in una situazione avversa ma non eccezionale, ne è venuto fuori un blocco da linea veramente interrotta, come se ci fosse stata una frana o un'alluvione. E dato che anche a Venezia e anche a Tarvisio ci sono super-ritardi e treni soppressi, evidente che i disagi ci sono anche lì. Mal comune mezzo gaudio?

PS. Viaggia treno è fatto male, pieno di pecche anche in situazioni normali, ma in questi casi diventa di fatto inutile.
Paolo
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Messaggioda ALn668.1207 » 25/03/2013, 15:38

Mi sa che più che mezzo gaudio, tra un po' dovremo tornare tutti a piedi o con il carretto.
Non conosco la storia passata, immagino che nel passato si fosse in qualche modo preparati ad eventi simili.
La ferrovia ha sempre avuto la fama di essere l'unico mezzo di trasporto quasi inattaccabile dal maltempo, oggi è quello che si ferma per primo.
Perché?
Non lo so di preciso, mi sento solo di dire che probabilmente i dirigenti non viaggiano fino ai confini dell'impero anzi, quando ci sono i problemi, se ne guardano bene dal viaggiare.
Gli altri?
Non è un problema loro...
Paolo
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Messaggioda E 44 » 25/03/2013, 20:42

In passato nei depositi locomotive c'erano i mezzi di soccorso, ma molti depositi in dislocazione ottimale sono stati chiusi, vedasi l'abbandono di Udine dove hanno persino tagliato gli scambi d'accesso; poi le stazioni erano presenziate e il personale puliva binari e marciapiedi, e i titolari potevano assumere gente del posto coma spalatori momentanei ; poi c'è la divisionalizzazione: di chi è il mezzo di soccorso, di chi deve essere il personale, chi imposta il percorso e gli orari, e così via (negli edifici ferroviari si discute persino per far funzionare il riscaldamento o modificare i gradi, perchè gli impianti e il personale adetto sono di servizi diversi...).
Come può funzionare una ferrovia così?

PS: poco tempo fa ho avuto degli impegni - non c'era maltempo - ho provato treni di ogni rango, giungendo alla conclusione che "l'importante è arrivare a destino in qualche modo e con un ritardo contenuto"
Paolo
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Messaggioda E 44 » 25/03/2013, 20:54

ore 20.50. Ancora treni soppressi, Monfalcone è il confine. Che aspettino che tutto si sgeli da solo, con l'aumento previsto domani delle temperature?
Paolo
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Messaggioda Giovanni Pighini » 25/03/2013, 21:54

Le macchine raschia ghiaccio ci sono (E632 ed E 655), un sacco di locomotive e elettrotreni hanno almeno uno strisciante in rame, ci sono accordi con RFI e con tutte le imprese appaltatrici (SERFER e imprese di pulizie). Qualcosa non è andato nella comunicazione, evidentemente, tra TI e RFI o semplicemente le previsioni sono state prese alla leggera (in Veneto ha iniziato a nevicare veramente solo dopo pranzo, prima pareva solo una brutta giornata piovosa)
Giovanni
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Messaggioda E 44 » 26/03/2013, 13:14

Dalle 12.30 la linea rifunziona ed è finito il servizio Monfalcone-Trieste.
Però va detto che da stanotte la bora è cessata, la temperatura si è elevata e il ghiaccio si è sciolto. La normalità poteva ritornare già da questa mattina presto. Eccesso di prudenza? Programma di emergenza già fatto e difficile da annullare subito? Mah !!!
Paolo
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