Bar della Rotaia

La circolare recita così: Il segnalamento di partenza lato Arona e Luino diventa costituito da segnali distinti per binario.

...ma in effetti Oleggio aveva già da prima i segnali distinti per binario (l'unica particolarità era che l'ordine di partenza andava dato dal DM per le partenze dal II e III bin lato Arona e Luino).

Ricordo benissimo le discussioni (e la spalettata ) su quell'impianto, anche Marco le ricorda bene a giudicare dalla firma.

???

Giovane trazionista elvetico, devi sapere che il Don nel passato portava i suoi fedeli in ritiro spirituale in vari santuari per opportuna conoscenza in loco delle sacre scritture e rafforzamento della fede.

Ricordo benissimo il punto di domanda in faccia al diemme!
Nei prossimi giorni farò un giro ad Oleggio a vedere cosa stanno combinando.

PS.: si aveva anche la bella abitudine di rafforzare la dieta, oltre che la fede...

Sembra che in cantiere ci sia qualche altra gita.

Confermo quanto detto dal Don: Marco fammi sapere quando sei disponibile che provvediamo ad organizzare la visita di cui avevamo parlato via mail.

PS. attendiamo informazioni (e anche foto) da Oleggio

Dal 4 aprile, vengono soppressi il VI binario e alcuni deviatoi nella stazione di Cervignano.
Dal 12 aprile, viene eliminato il bivio Cividale (nodo di Udine), e in sua vece viene attivato un nuovo tratto di linea tra Udine Parco e PM VAT.

Dal 18 aprile, attivato l'esercizio in DCO sulle seguenti tratte del nodo di Milano:
Milano P. Garibaldi - Milano Greco (via Mirabello)
Milano Greco - Milano Lambrate
Milano Centrale - Milano Lambrate (linee VE-GE-BO)
TB/PC Seveso - Quadrivio/PC Turro
Bivio/PC Mirabello - Milano Centrale

Saluti a tutti.
Oleggio è stata una stazione che mi ha dato da pensare moltissimo, per via delle particolarità di impianto, per la presenza di quelle marmotte misteriose, per il fatto delle spalettate ai treni viaggiatori. E, certamente, per la perizia del personale e per la conoscenza approfondita dei segnali da esso manovrati...
Per quanto riguarda l'attivazione delle tratte del nodo di Milano in DCO, mi viene da ridere. In realtà, stanno cercando di telecomandare sia DB/PC Turro, sia Bivio Mirabello; sono impianti con ACEI modificato V401, che consente il telecomando "evoluto", cioè ripetendo molte segnalazioni in sicurezza. Solo che il traffico lì è molto elevato, e se pensano di dare in gestione quei due impianti allo stesso DCO nodo che gestisce anche Seveso e Musocco, bè... ne vedremo delle belle.

Sarà un DCO "con super poteri". Ossia con...pelotas...di scorta...

Riguardo ad Oleggio, la situazione mi sembra una classica "impasse" burocratica italiana.
Oleggio (per i fedeli che non lo sapessero) ha i binari II e III con una bella doppia comunicazione tra di loro a metà dello stazionamento. I marciapiedi per servizio viaggiatori si trovano sulla metà di stazionamento di fronte all'ufficio movimento. I segnali di partenza sono ubicati alla fine dello stazionamento, venendo da Novara.
Come dice Fas, i segnali erano considerati distinti per binario (come risulta dal FL pre-circolare, in allegato), quindi i treni merci si attestavano al segnale di partenza transitando sulla comunicazione, prestando attenzione al candeliere ( ) in protezione per conoscere la direzione (Arona o Sesto Calende). Ma un treno passeggeri, si doveva fermare al marciapiede, quindi prima di impegnare la comunicazione. E a questo punto, aveva il divieto di ripartire senza la paletta del DM, perchè poteva essere istradato sia verso Arona, che Sesto; ma, soprattutto, il suo segnale di partenza era di fatto "in comune" con quello del binario III adiacente (questa conclusione l'avevamo raggiunta grazie al ragionamento congiunto con vari discepoli e con il... Don).

Ora, l'installazione di due indicatori alti di partenza e la soppressione dell'ordine di partenza da DM (modifica del FL, vedi allegato) lascia intendere, secondo me, che non sarà più possibile essere ricevuti in II o III e impegnare la comunicazione in deviata in partenza. Quindi l'anomalia è stata definitivamente eliminata.
Certo, al posto dell'indicatore di partenza io avrei installato un bel segnale di partenza, con aspetti R, RGG, RV....

Ieri sono finalmente stato ad Oleggio. Bene, adesso ho le idee meno chiare di prima.

Allora, di visibile non c'è nulla di eclatante, se non i 4 nuovi indicatori alti di partenza a led lato Arona/Sesto Calende, tutti con segnale di avvio, e i segnali di avvio sui segnali di partenza; più nessun segnale basso e nessun indicatore di direzione.
Il banco dell'adm è ancora lì, così come il ql. Tutto spento, ovviamente.
La doppia comunicazione a forbice a metà stazionamento di II e III è anche lei lì, ripristinata.
Uno crede che abbiano deciso di specializzare i binari (I e II Sesto, III e IV Arona), invece no... guardi l'orario e ti accorgi che al mattino ci sono due incroci di due passeggeri, gli unici incroci della giornata: i Novara-Arona vengono ricevuti in II, gli Arona-Novara in III; l'Arona quindi - suppongo - riparte dalla II percorrendo rovescia la comunicazione ex 21a/b (non so che numero abbia ora, con l'acc) , comandato dall'indicatore alto di partenza della II che però in questo caso ripete il segnale di partenza della III che sarà aperto sul R/V (con o senza rappel? andrò a vedere). L'indicatore alto di partenza ha quindi sostituito, a Oleggio, la spalettata anche nell'assicurare che la direzione è quella giusta? E' vero che ora c'è la tabella direzionale, ma è prima dell'ingresso in stazione. Ho dubbi; chi mi svela l'arcano vince un pranzo.

Quando c'era il candeliere (questo sconosciuto... localmente, almeno), esso dava qualche indicazione in più, anche se solo per i liberi transiti.
Infatti, un G sulla luce bassa poteva significare l'arrivo con fermata in III o in IV (che proseguono su Arona), ma anche in II (Sesto). Dato poi che che gli itinerari in ingresso da Novara volevano tutte le comunicazioni a metà stazionamento normali, almeno per gli arrivi i segnali erano effettivamente considerabili distinti per binario, salvo poi quelli del II e III binario potere essere comuni per le partenze di treni fermatisi prima di tali comunicazioni.
Quindi, il solo V sulla luce bassa garantiva la direzione Arona, con l.t. da III; il G no. La luce alta invece, V o G che fosse, comandava solo gli ingressi in I, da dove si può andare solo verso Sesto.

Se non altro, mi sembra che si possa continuare a considerare Oleggio un impianto un po' freak (passatemi il termine), come lo era quando aveva i suoi begli avvisi ovali con il V basso e il l.t. Arona-Novara fatto con il G/V alla protezione e un V+triangolo alla partenza...

Perfetto, Marco.
Ora anche io ho le idee meno chiare di prima....

Certo che la protezione ovare G/V e il V con triangolo è una delle cose che mi hanno più affascinato!

Bah, adesso la situazione sembra ancora più incasinata di prima.
Credo che rinuncerò a capire la logica di quell'impianto.

Dal 28/10, con la trasformazione di Salsomaggiore in fermata, verranno dismessi gli attuali segnali di avviso e protezione ad ala.

ma di segnali ad ala usati nell'esercizio normale dove ce ne sono, se ce ne sono ancora? Qualcuno ha un quadro della situazione?