Svezia: ragazza "ruba" un treno

[fas]

http://www.corriere.it/esteri/foto/01-2 ... f8.shtml#1
http://www.repubblica.it/esteri/2013/01 ... ef=HRESS-9

[Giovanni Fvm]

Chissà dove voleva andare?

[fas]

Ho trovato questo video http://video.repubblica.it/mondo/stocco ... 299/114716 da cui si capisce un po' meglio la situazione: praticamente ha sfondato il paraurti della stazione, piombando all'interno della casa.

[Giovanni Pighini]

Si parlava di tentato suicidio....

[E 44]

La notizia ha varie versioni. e i giornalisti sono quello che sono.
Va comunque osservato: dal fatto che l'elettromotrice abbia sfondato il paraurti vuol dire che la stessa si trovava su di un binario secondario, portata lì per le pulizie. Il fatto che fosse l'una di notte non significa nulla. Un treno di servizio urbano può regolarmente finire il servizio dopo mezzanotte.E quando si finisce il servizio, se non c'è un Moretti, si fa pulizia.
Però quando il materiale viene ricoverato il macchinista disinserisce i comandi. Quindi, o il macchinista aveva appena terminato il servizio e stava ispezionando all'esterno l'elettromotrice, come prescritto, o la ragazza sapeva come mettere in moto. Ma è improbabile, occorrono le famose chiavi che se il mezzo è fermo e spento stanno col macchinista o sono già state consegnate da questo al deposito. L'ipotesi logica è la prima. Il macchinista non aveva ancora disinserito il tutto. Era sceso un momento, non aveva frenato o messo il freno a mano, magari perchè poi doveva spostarsi. Lei è andata in cabina di guida e ha mosso la leva di trazione, magari stava semplicemente pulendo.
Essendo il materiale ricoverato in un binario a parte, l'indipendenza degli scambi portava verso un tronchino (il famoso "binario morto", quello del romanzo scritto dal capostazione in pensione "Il mistero del binario morto", noto best-seller, che ben si adatta a questo caso).
Chiaramente tutto questo è avvenuto in una stazione, il treno avrà percorso si è no un trecento metri, più che sufficienti però per prendere una certa velocità, per logica circa 40, e sfondare un paraurti. E ovviamente senza frenare è ovvio che la corsa è continuata ancora un poco fino alla casa.
Più che il comportamento della ragazza è logico pensare ad una mancanza del macchinista, a meno che - ma questo lo si saprà in seguito e solo sui giornali svedesi - la stessa non avesse rubato le chiavi e fosse esperta di guida dei treni.
Ma è chiaro che anche ammesso che sai mettere in moto e vuoi rubare un treno, se non ti girano gli scambi dove vuoi andare? E poi in Svezia c'è l'Indusi. Anche se gli scambi sono giusti, il segnale rosso ti blocca. Occorre la procedura del "supero rosso", da farsi a velocità minima, non è mica tanto semplice...

[ALn668.1207]

Chissà che cosa le è passato per la mente.
Credo anch'io che non possa aver fatto tutto "da sola", perché la completa analisi di E44 fa capire che qualcun altro potrebbe aver commesso una qualche dimenticanza.


Questo caso mi ricorda uno, piuttosto datato, di un "pazzo" che rubò un treno dalla stazione di Benevento Appia e lo condusse lungo la Benevento - Cancello (valle Caudina) abbandonandolo poco prima che si schiantasse in stazione a Cancello.

E pure il caso delle ALn "scappate" da Calalzo...

[ZooTower]

Saltsjöbaden, stazione dove è avvenuto l'incidente, è terminale della linea e ha solo due binari, entrambi tronchi, piuttosto corti e dotati di marciapiede; vi si arriva dalla p.l. impegnando un solo deviatoio.
I paraurti terminali si trovano a una ventina di metri (a occhio) dall'abitazione colpita (qui si vede bene la zona: http://it.bing.com/maps/?v=2&cp=twcvn5jhsjt5&lvl=18.59&dir=353.17&sty=b&where1=Saltsj%C3%B6baden%2C%20Svezia&form=LMLTCC); è quindi poco probabile che il treno sia partito da uno di questi due binari, dati gli spazi ridotti.

Finora non ho trovato riscontri su internet, ma penso invece che il treno più probabilmente sia stato "rubato" dalla ragazza alla stazione di Neglinge (qui: http://it.bing.com/maps/?v=2&cp=twf87wjhr18s&lvl=18.57&dir=358.39&sty=b&where1=Saltsj%C3%B6baden%2C%20Svezia&form=LMLTCC), sede di deposito dove sono normalmente ricoverati i complessi, che si trova a 1.5 km dal capolinea di Saltsjöbaden. Guardando le immagini di bing si nota che in uscita dal deposito di Neglinge lato Saltsjöbaden c'è un deviatoio che potrebbe realizzare l'indipendenza dei binari del deposito da quelli di circolazione. Se però il treno era ricoverato su uno dei due binari di circolazione di Neglinge, non c'era protezione contro una partenza verso la piena linea, in questo caso con tutto lo spazio per accelerare e raggiungere, in un km e mezzo, una velocità sufficiente a sfondare i paraurti di Saltsjöbaden ed entrare in casa...

Per quanto riguarda il "come" la ragazza abbia potuto prendere possesso dei comandi, concordo con le ipotesi di E 44. Circa l'attrezzaggio tecnologico della linea (Indusi, o altro, o nulla) non ho trovato info; va però detto che la Saltsjöbanan non fa parte della rete SJ, ma è gestita dalla metropolitana di Stoccolma. Secondo me potrebbe essere comunque plausibile che - come suppone E 44 - se il treno doveva essere ancora mosso, magari per ricoverarlo, il macchinista avesse lasciato il banco abilitato e l'eventuale Indusi o simil-SCMT/RS o quant'altro in una modalità di manovra o esclusione (mie illazioni).

[andm]

Ecco, comincia mano a mano a prendere forma una ricostruzione già più attendibile.
Giusto il lavoro che dovrebbe fare un giornalista...

[fas]

Andm mi ha tolto le parole di bocca

[Giancarlo Giacobbo]

Quello di chiedere ai giornalisti d'informarsi prima di scrivere è una mera illusione. A loro serve la notizia per riempire le pagine dei giornali, non di dare una informazione esatta.
Per quanto concerne le cause, prima di gridare al tentato suicidio, io la penso come E44, cioe' che il macchinista abbia lasciato per vari motivi il mezzo abilitato e la ragazza delle pulizie abbia per sbaglio toccato il sistema di avviamento. Dopo, non sapendolo guidare, sia andata in panico mentre il treno aumentava la velocità per terminar la corsa contro la casa.

[ZooTower]

E 44, avevi visto giusto.

http://sweden.1hnews.com/sl-regret-theft-accusation/969/
http://www.thelocal.se/45692/20130118/#.UPmAZx3hJ8E

Negli articoli si ci conferma che la ragazza è stata scagionata da qualsiasi responsabilità, con mille scuse perché se ne è anche fatto il nome associandolo ad una accusa di furto del treno; quindi - sembrerebbe - né aspirante suicida, né pazza, bensì vittima.
Si conferma anche che il banco era abilitato ("key inserted"), e che "the gears was in the wrong position" (si intende l'invertitore... o forse più probabilmente i deviatoi non disposti per l'indipendenza dalla linea?). In altri articoli dicono che il treno è partito "da solo" a causa di un "malfunzionamento elettrico", o che la ragazza ha urtato un comando mettendo in moto il treno, evidentemente non immobilizzato (la vicenda mi ricorda in parte il 464 in fuga da Milano Centrale...).
Spiegazioni più tecniche però non ne ho trovate...
Arriva Trains, che gestisce la linea per conto di SL (l'azenda di trasporto pubblico di Stoccolma), dal canto suo ammette generiche "mancanze della sicurezza".
Il pubblico ministero ora indaga su un'ipotesi di reato connessa alla sicurezza sul lavoro. L'investigazione ha infatti rilevato numerose infrazioni delle regole di sicurezza sia a bordo del treno che a terra.

[Giovanni Pighini]

Incredibile!!!!

[Giancarlo Giacobbo]

Mi consolo al pensiero che non solo un in Italia accadono certe cose.

[andm]

Se non dovessi lavorare per guadagnarmi da vivere, mi offrirei di intentare una causa contro i giornali che hanno pubblicato diffamando questa poveretta, che tra l'altro spero guarisca.
Mi amareggia molto questa vicenda. E pensare che tutti noi, che conosciamo un minimo di circolazione e di funzionamento di un treno, abbiamo "annusato" qualcosa che non quadrava. E allora tutte le altre notizie che ci propinano questi parassiti, in cui non siamo informati?
Io mi chiedo: se l'attendibilità delle informazioni che mi giungono riguardo la situazione finanziaria sono costruite nello stesso modo?

[Il Razziatore]

Il problema andm è che di circolazione ferroviaria di esperi in giro c'è ne sono pochi ( non esiterie dire che c'è un unico giornalista iscritto all'albo che ne capisce ) tutti gli altri si addattano per fare un trafiletto qui e li.

Di altre notizie ( per fortuna ) ci sono gironalisti "specializzati" almeno per i campi più importanti. Ci sono giornalisti sportivi, giornalisti economici, giornalisti politici, giornalisti ecc.... ma giornalisti "ferroviari" no.