Bar della Rotaia

Allora forse usano entrambi i tipi. Del resto il servizio impiega un solo treno che tra l'altro dalle 10:30 alle 17:30 è libero (se servisse). Forse ci mettono quello che hanno (intendo tra 460 -463 -480).

480 non ce ne sono più, son diventati tutti 485.

Non apro una discussione apposita ma se lo ritenete necessario posso anche farlo.
Gli ETR 470 passati alle SBB sono in via di accantonamento?

Giovanni Fvm ha scritto:Non apro una discussione apposita ma se lo ritenete necessario posso anche farlo.
Gli ETR 470 passati alle SBB sono in via di accantonamento?

Ti rispondo "a memoria". Dovrebbero essere radiati all'arrivo dei nuovi treni, la cui gara è partita qualche mese fa. Quindi quantomeno fino al 2014 dovrebero resistere.

E poi che fine faranno? Accantonati o passaggio a TI?

Non credo TI li voglia... finiranno accantonati.

Mia personalissima opinione (quindi di poco valore) è che sia eccessivo accantonarli. Con tutti i difetti che possono avere ci sarà pure una relazione, magari inferiore a quella attuale, cui poterli relegare. Hanno ancora degli anni davanti e non mi sembra una cosa "da svizzeri" buttare un treno se ha alcuni problemi... è piuttosto da americani... caspita quei treni son soldi! anche in Svizzera! Provassero a venderli a qualcuno.
Quanto alle risposte date invece vi dico che a quanto pare potrebbero essere già accantonati adesso! ed è questa la sorpresa...

Ma quali problemi hanno?

Infatti gli svizzeri se li vogliono levare di mezzo!!! Nessun problema con i 610, dei quali si ritengono soddisfatti, ma i 470 rappresentano una vera e propria spina nel fianco. Appena possono infatti li sostituiscono con gli ICN...

ioannesg ha scritto:Infatti gli svizzeri se li vogliono levare di mezzo!!! Nessun problema con i 610, dei quali si ritengono soddisfatti, ma i 470 rappresentano una vera e propria spina nel fianco. Appena possono infatti li sostituiscono con gli ICN...

I problemi ci sono eccome con gli ETR610 che sono inutilizzabili efficacemente sul Gottardo convincendo definitivamente le FFS a non comprare più treni ad assetto variabile....

Giovanni Fvm ha scritto:Mia personalissima opinione (quindi di poco valore) è che sia eccessivo accantonarli. Con tutti i difetti che possono avere ci sarà pure una relazione, magari inferiore a quella attuale, cui poterli relegare. Hanno ancora degli anni davanti e non mi sembra una cosa "da svizzeri" buttare un treno se ha alcuni problemi... è piuttosto da americani... caspita quei treni son soldi! anche in Svizzera! Provassero a venderli a qualcuno.
Quanto alle risposte date invece vi dico che a quanto pare potrebbero essere già accantonati adesso! ed è questa la sorpresa...

Tieni conto che un treno per quanto "nuovo" richiede "ogni tanto" la manutenzione ciclica, ovvero pesante, prima di effettuarla se i treni non sono nuovissimi e fanno "schifo" si può soppesare se valga la pena investirci soldi o invece comprare treni nuovi.

Giovanni Pighini ha scritto:I problemi ci sono eccome con gli ETR610 che sono inutilizzabili efficacemente sul Gottardo convincendo definitivamente le FFS a non comprare più treni ad assetto variabile....

Eh, ma nel nuovo bando però danno ottime opportunità ad alstom di aggiudicarselo proprio con i 610...

Giovanni Pighini ha scritto:

ioannesg ha scritto:Infatti gli svizzeri se li vogliono levare di mezzo!!! Nessun problema con i 610, dei quali si ritengono soddisfatti, ma i 470 rappresentano una vera e propria spina nel fianco. Appena possono infatti li sostituiscono con gli ICN...

I problemi ci sono eccome con gli ETR610 che sono inutilizzabili efficacemente sul Gottardo

Che problemi danno?

Non mi ricordo, prova a vedere sul sito di Sguggari (o come cavolo si scrive!). Probabilmente le solite cose (tipo consumo eccessivo dei bordini o delle rotaie o problemi elettronici) Anche i nostri ETR600 hanno problemi: il TCN va in tilt per le troppe informazioni trasmesse: questo perché su questo bus sono trasmessi tutta una serie di dati non direttamente collegati al "telecomando" delle UdT come per esempio la diagnostica,.. dopotutto il TCN nasce per telecomandare una locomotiva non un elettrotreno pieno di motori, convertitori, trasformatori, bagni, aria condizionata e quindi la rete, tecnologicamente obsoleta e limitata, ma "standard" ferroviario, collassa. La soluzione che si sta provando (o già hanno provato, non so) è di trasferire le funzioni non essenziali al telecomando (quindi per esempio tutto ciò che non necessita delle "sicurezza") su un semplice bus ethernet.

Il bus ethernet non è fatto per essere usato in un treno. Avevo letto ( non ricordo dove ) un documento che smontava pezzo per pezzo ethernet su un treno. Principalemtne perché anche se teoricamente l'ethernet è un BUS de facto non lo è.

Ma infatti va benissimo per mandare informazioni che non sono strettamente legate al "telecomando" quindi comandi luci pax, aria condizionata, tv, internet,....
La Stadler ha tagliato la testa al toro e sui suoi treni usa il CAN, e addio TCN tanto non sono treni scomponibili