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Re: Incidenti in Circumvesuviana

MessaggioInviato: 24/09/2012, 20:22
da Giovanni Pighini
Che poi, senza fare l'avvocato del diavolo, la colpa verrà (forse) data solo all'autista romeno, ma certamente dietro ci sta anche il datore di lavoro che pretende l'impossibile: l'autotrasporto è fondato sull'illegalità ed i contributi pubblici!

Re: Incidenti in Circumvesuviana

MessaggioInviato: 24/09/2012, 21:56
da Giancarlo Giacobbo
Giovanni, il datore di lavoro potrà imporre i ritmi di lavoro ma non dirà mai di passare su un PL che si sta chiudendo. Il camion e' il suo e nessuno glielo ripaga in questi casi. Sarebbe un pazzo se lo pretendesse.
La responsabilità e di chi non ristretta il codice, cosa che purtroppo avviene sempre più' spesso.

Re: Incidenti in Circumvesuviana

MessaggioInviato: 25/09/2012, 7:03
da Michele Ginanneschi
Giovanni Pighini ha scritto:...Dobbiamo ricordare cosa c'è scritto su famosi PL in America (ovviamente senza sbarre)?

Io non lo so. Cosa c'è scritto?

Re: Incidenti in Circumvesuviana

MessaggioInviato: 25/09/2012, 7:09
da Macaco
L'elenco aggiornato degli incidenti e dei morti su quel PL.

Re: Incidenti in Circumvesuviana

MessaggioInviato: 25/09/2012, 10:10
da Giovanni Pighini
Michele Ginanneschi ha scritto:
Giovanni Pighini ha scritto:...Dobbiamo ricordare cosa c'è scritto su famosi PL in America (ovviamente senza sbarre)?

Io non lo so. Cosa c'è scritto?

Qualcosa del tipo: "attenzione qui il treno passa a 80 mph sia che rispettiate il segnale sia che voi siate in mezzo ai binari'

Re: Incidenti in Circumvesuviana

MessaggioInviato: 25/09/2012, 11:20
da Macaco
Non metto in dubbio quello che dice Giovanni Pighini. Parlavo solo dei PL senza barriere dove non esistono segnali imperativi da rispettare ma solo cartelli e segnalazioni di monito.

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Un'altra causa di incidenti purtroppo ricorrenti è quella dei passaggi a livello. Preghiamo il lettore di rivedere in proposito quanto da noi esposto nel precedente capitolo X relativo all'organizzazione della linea. Annotiamo soltanto che il problema dei P.L. è comune a tutte le ferrovie del mondo.
Ci viene in mente, in proposito e con qualche disagio, lo strano sistema di notificazione e di monito al pubblico sulle conseguenze di possibili incidenti ferroviari in corrispondenza dei passaggi a livello, da noi rilevata in Messico. Gran parte dei passaggi a livello su quella rete (peraltro assai importante, circa 30.000 km di linee che servono tutto il Paese,compresa la zona desertica) sono aperti ed incustoditi,anche su linee ferroviarie e strade importanti. Tocca agli utenti della strada di accertarsi, prima di impegnare l'attraversamento, che non stia per sopraggiungere un treno. Per ammonire gli automobilisti ad usare la dovuta cautela, i più importanti passaggi a livello sono dotati di enormi cartelli predisposti a stampa (salvo le cifre ovviamente variabili) concepiti all'incirca come segue:
"In questo passaggio a livello, nell'anno ... si sono verificati n°... incidenti, con ... morti e ... feriti. Attenzione !"
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Mario Bianchi - Filippo Cesari - con la collaborazione di Bruno Cirillo - ASPETTI ORGANIZZATIVI E TECNICI DELL'ESERCIZIO FERROVIARIO - Collegio Amministrativo Ferroviario Italiano -1991.
Capitolo XXII - Procedure per gli accertamenti relativi a rilevanti incidenti ferroviari . Paragrafo 2 - Cause prevalenti degli incidenti ferroviari non determinati da eventi di "forza maggiore".
Punto 2.3 - Errore umano da parte degli operatori. Pagina 234.