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Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 06/07/2012, 13:06
da Giovanni Pighini
Se ne parlava da mesi e adesso è ufficilale:

Rio Tinto automation contract confirmed

Ovvero, Ansaldo STS fornira il sistema di guida automatica dei treni minerari della linea Pilbara (Australia, del gruppo Rio Tinto)
Insomma avremo i primi treni merci driverless,che percorreranno anche più di 1000 km!
Ansaldo STS si occuperà anche dell'installazione della frenatura elletropneumatica su locomotive e carrozze (su quei giganteschi treni, non guasta mica!)
Insomma c'è chi rimpiange le stazioni impresenziate... qui si va verso l'impresenziamento dei treni :lol:

Re: Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 06/07/2012, 13:08
da Giovanni Pighini
Qui il comunicato ufficiale di Ansaldo STS
http://www.ansaldo-sts.com/it/media/pre ... a_eng.html

Re: Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 06/07/2012, 13:13
da freelancer
Su percorsi più brevi ma sempre di piena linea, cioè non interni alla miniera, c'era (dovrebbe a dire il vero esserci ancora) già una miniera in Canada che lo faceva (tra l'altro una delle poche linee elettrificate in Nordamerica). Ma 1500 km... tutta l'Italia, in pratica (già penso alle proteste sindacali se facessero un simile sistema qui :mrgreen: ). E shhhh, non ditelo a MM.

Re: Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 06/07/2012, 13:19
da Giovanni Pighini
Veramente? Che nella zona di Vancuver ci fosse una linea elettrificata (tra l'altro a 50 kV 60Hz) lo sapevo, ma la stessa è stata chiusa (rimane qualche tratto aperto per il turismo, ma diesel). Parli di quella linea?

Re: Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 06/07/2012, 13:22
da freelancer
No, si trova sulla costa est. Quella che hai nominato era la linea di Tumbler Ridge, in cui i treni non erano automatici.
Quella di cui ho parlato io (Iron Ore Corporation of Canada) usa una versione elettrica delle Diesel SW-1600 e funziona a soli 2400 V 60 Hz (corrente usata ancora per la distribuzione elettrica urbana in Nordamerica: da noi si usa per lo stesso scopo oramai 10000 V). Usano quella tensione perchè ha evitato di montare a bordo trasformatori ma semplicemente usano un motore sincrono al posto del Diesel, mantenendo inalterato il resto del circuito. Pensavo che l'arte di arrangiarsi fosse di casa solo da noi... :geek:
Avevo trovato la notizia dell'ammodernamento delle macchine e della conseguente automazione del traffico.

Re: Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 06/07/2012, 14:55
da Giovanni Pighini
Interessante!!!!!!! Cavolo un motore elettrico sincrono al posto del diesel. Una loco elettrica-elettrcia!!!!!! Insomma una Ward-Leonard

Re: Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 06/07/2012, 16:11
da freelancer
Ricorda un po' la nostra E.321/323, no? Solo con una potenza un po' maggiore...
D'altro canto per anni questo metodo (con motore primo a cc o ca a seconda dell'alimentazione) era stato il migliore se occorrevano pesanti avviamenti, repentini cambi di direzione, capacità frenanti a recupero.

Re: Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 06/07/2012, 16:58
da andm
Che progetto ambizioso!
Un conto è una metropolitana che va da sola, con gli accessi blindati e le gallerie inaccessibili, un conto e questo...

Bella invece l'idea del sincrono al posto del diesel! Con l'avvento dell'elettonica i gruppi rotanti, giustamente, sono passati in secondo piano. Però anche a me affascinano parecchio.

Re: Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 07/07/2012, 10:40
da freelancer
Io già mi immagino un Frecciarossa automatico... Possiamo solo immaginarlo :lol: :lol:

Re: Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 07/07/2012, 18:42
da fas
Che notizia!
Peccato che entrambi i comunicati siano un po' carenti nelle informazioni, sarebbe interessante sapere quali accorgimenti verranno adottati per poter gestire i convogli senza personale a bordo.

Re: Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 07/07/2012, 23:13
da Giovanni Pighini
VF-21 ha scritto:Io già mi immagino un Frecciarossa automatico... Possiamo solo immaginarlo :lol: :lol:

Oramai la tecnologia è più sicura ed efficace del macchinista. Dopotutto che fa un sistema ATP? Evita che il treno sfondi la curva di frenatura ed interviene in tal caso... In realtà, come sugli aeroplani, il ruolo del macchinista è quello in cui l'essere umano eccelle e gli automatismi no: reagire agli imprevisti, guasti,...

Re: Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 08/07/2012, 17:51
da andm
Infatti, è proprio questo che è difficile automatizzare, a meno che di rendere gli imprevisti prevedibili e di garantire la possibilità di gestire l'emergenza "imponderabile" in tempi ragionevoli, come nel caso delle metropolitane automatiche.

Re: Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 09/07/2012, 13:53
da Alex Corsico
Beh forse non tutti sanno che a Milano ci sono i macchinisti solo per "estetica" :)

In linea 3 è tutto automatico.....i macchinisti chiudono le porte schiacciano start.... e basta...... solo per motivi "sindacali", ma la MM3 è automatica.... di notte facevamo le prove ed il macchinista non faceva nulla..... :) poi per motivi sopracitati e perchè nessuno si è preso la responsabilità di avvallare questo automatismo spinto si è deciso di soprassedere e non continuare nel progetto.

ciao

Re: Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 09/07/2012, 14:11
da Giovanni Pighini
Si certo, qua la frontiera che si sfonda è quella del driverless addirittura su una ferrovia che percorre più di 1000 km (e treni di 10000 t!). Un certo "salto" quantico!

Re: Ultima frontiera dell'impresenziamento

MessaggioInviato: 09/07/2012, 14:53
da Alex Corsico
Un locomotore od un treno da 1000t è sempre un treno...... cambia l'approccio della macchina non dell'esercizio..... almeno sino ad ora :), se invece c'è dell'altro questo mi sfugge, ma non ho fatto studi che mi permettono di capire il salto quantico..... :)

ciao