Normativa per treni storici

Spazio dedicato a tutti i mezzi ferroviari a vapore

Messaggioda Capostazione » 31/03/2013, 21:48

Nuova normativa treni storici
Allegati
PEIF_31 0.pdf
Prescrizioni particolari per la circolazione dei treni composti con veicoli "storici"
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COCS 53 del 22 03 13.pdf
Processi tecnici ed organizzativi per la circolazione dei veicoli storici sulla Infrastruttura Ferroviaria Nazionale
(518.34 KiB) Scaricato 704 volte
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Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 31/03/2013, 22:39

Sul contenuto di questi documenti ne ho discusso a Pistoia la settimana appena trascorsa. Ma ora che ho letto quanto messo nero su bianco ho capito meglio l'argomento.
Grazie Sergio.
Giancarlo
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Messaggioda valerio55 » 02/04/2013, 9:58

Mi sembra di capire che per i treni a vapore (quindi senza SSC/SCMT) è confermato il limite dei 50 kmh. Ho capito bene o ci può essere qualche deroga?
valerio55

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Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 02/04/2013, 16:46

Considerando che le sole macchine che possono andare a più di 50 km/h sono quattro 625, quattro 640 e due 685, la regola deve essere rispettata. Per le 740 e 940 che ci sono, restano in vigore i 50km/h Max anche se potenzialmente possono andare poco oltre. La circolare impone che la linea debba essere libera da treni fra stazioni contigue, in sostanza il DM prima di mandare un treno storico verso la stazione successiva, deve ricevere dal relativo DM la conferma della liberazione della linea. Un qualcosa di come avviene con le linee gestite da BEM. Per i treni aventi velocità superiori ai 50km/h fino a un max di 100km/h, si deve chiedere di volta in volta a RFI l'autorizzazione che comporta la conseguente emissione di una avvertenza a tutti i DM della linea.
Giancarlo
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Messaggioda ALn668.1207 » 02/04/2013, 17:05

La parte sulla chiusura porte mi ha fatto venire in mente le norme sul transito dei treni per Berlino quando esisteva la DDR.
La lateralizzazione porte mi sembra una paranoia assoluta, esiste solo da noi e sta contribuendo a eliminare la possibilità di arrivo in Italia di treni d'agenzia stranieri.

Quanto alla velocità limitata, mi domando come facciano a controllarla sulle 740 che non hanno tachimetro.
Paolo
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Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 03/04/2013, 8:55

Poichè di gente rimbambita che viaggia in treno e scende anche quando il treno si ferma fuori stazione se ne trova tanta, e gli italici giudici, poi, danno torto a prescindere alle FS, e queste, per non stare a pagare di continuo risarcimenti per dei cretini che scendono sulla massicciata nell'interbinario e si fanno investire da un treno contrario, sono stati costretti a questa soluzione che sembra una paranoia.
Per quanto concerne la velocità delle 740 e 940, queste per costruzione furono fatte per una velocità massima di 65km/h da nuove. Oggi con tutti gli acciacchi che hanno difficilmente possono raggiungere la velocità di targa, pertanto sono state poste fra quelle dei 50km/h max., anche se in alcune condizioni li possono sforare.
Giancarlo
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Messaggioda Capostazione » 23/06/2013, 19:53

Autorizzazione a circolare locomotive a vapore immatricolate nel parco storico di Trenitalia.
(a firma di Paolo Genovesi, responsabile Direzione Tecnica Normativa Circolabilità ed Analisi di Rischio di Sistema, in data 5/6/2013)

Vista la richiesta della Direzione Centrale Strategie e Pianificazione del 28/5/2013 e la dichiarazione sullo stato manutentivo delle locomotive, si autorizza la circolazione delle sotto elencate locomotive a vapore, immatricolate nel parco storico dell’impresa ferroviaria e non attrezzate con sottosistema SCMT/SCC compatibile con l’attrezzaggio della linea da percorrere, alla velocità massima di 50 km/h Rango A e riduzione di velocità a 30 km/h sui rami deviati sulle linee di seguito, riportate fino al 14/12/2013.

TV 625.100 e 880.051
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Milano con le seguenti limitazioni:
- Palazzolo - Paratico: limitazione di velocità a 30 km/h;
- Carnate Usmate - Ponte S. Pietro: limitazione di velocità a 15 km/h sul ponte sul fiume;

TV 625.017
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Roma;

TV 640.008 e 640.143
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Torino ad esclusione della tratta Vignale – Varallo;

TV 640.121
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Bologna ad esclusione della Fidenza – Salsomaggiore;

TV 640.148, 740.244 e 741.120
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Bologna ad esclusione della Fidenza – Salsomaggiore.
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Firenze ad esclusione della Firenze CM -PC Bassano (DD) ed interconnessioni tutte DD/LL.
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Genova con le seguenti limitazioni:
- sulle tratte Arquata Scrivia - Genova (via Diretta – Mignanego - Granarolo e via Isola - Busalla - Sussidiaria) e Taggia – Ventimiglia la locomotiva dovrà viaggiare spenta, trainata ed inattiva;

TV 685.089
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Bologna ad esclusione della Fidenza – Salsomaggiore.
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Firenze ad esclusione della Firenze CM -PC Bassano (DD) ed interconnessioni tutte DD/LL e con le seguenti limitazioni:
- sulla tratta Borgo S.Lorenzo - Marradi della linea Firenze - Faenza la locomotiva gruppo 685 dovrà viaggiare trainata, inattiva e vuota distanziata di almeno 10 assi dalla locomotiva titolare del treno con limitazione di velocità a 30 km/h.
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Genova con le seguenti limitazioni:
- sulle tratte Arquata Scrivia - Genova, (via Diretta - Mignanego - Granarolo e via Isola - Busalla - Sussidiaria) e Taggia - Ventimiglia la locomotiva dovrà viaggiare spenta, trainata ed inattiva;

TV 685.196
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Venezia.
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Verona con limitazione di velocità a 30 km/h sul ponte in ferro al km 172+972 della linea Legnago – Monselice;

TV 740.038 e 740.293
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Venezia e Verona;

TV 740.423
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Cagliari;

TV 940.041
Tutte le linee della Direzione Territoriale Produzione di Torino ad esclusione delle tratte Vignale - Varallo, Santhià - Rovasenda e Ceva – Ormea;

alle condizioni previste dalla prescrizione di esercizio “Norme per la circolazione dei treni composti con rotabili storici" prot. RFI-DTC\A0011 \P\2012\0003719 del 19-12-2012.
Per problematiche ambientali sui tratti di linea previsti dai FL alla sez. 4.11 “Norme particolari per l’esercizio dei mezzi di trazione termica” le locomotive a vapore dovranno viaggiare trainate ed inattive.
I rotabili devono essere utilizzati nel rispetto della normativa vigente e la circolazione avviene sotto la diretta responsabilità dell’Impresa Ferroviaria richiedente.
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Messaggioda Capostazione » 23/06/2013, 19:58

Autorizzazione a circolare treni composti da veicoli immatricolati nel parco storico di Trenitalia.
(a firma di Paolo Genovesi, responsabile Direzione Tecnica Normativa Circolabilità ed Analisi di Rischio di Sistema, in data 5/6/2013)

Vista la richiesta della Direzione Centrale Strategie e Pianificazione del 28/5/2013 e la dichiarazione sullo stato manutentivo dei rotabili, si autorizza la circolazione, fino al 14/12/2013, delle sotto elencate locomotive immatricolate nel parco storico dell’impresa ferroviaria Trenitalia e non attrezzate con sottosistema SCMT/SCC compatibile con l’attrezzaggio della linea da percorrere alle condizioni previste nei Capitoli 8° dei FCL per ognuno dei seguenti gruppi:

• E626 001-015-045-185-194-225-231-266-287-294-428-443
• E636 002-117-128-164-243-265-284-318
• E645 023-084-090-104
• E646 028-085-158-196
• E424 005-075
• D141 1011
• D343 1001-1030-2026
• D345 1118
• D443 1030-2002-21018
• ETR232

alle condizioni previste dalla prescrizione di esercizio “Norme per la circolazione dei treni composti con rotabili storici" prot. RFI-DTC\A0011 \P\2012\0003719 del 19-12-2012.
Per problematiche ambientali sui tratti di linea previsti dai FL alla sez. 4.11 “Norme particolari per l’esercizio dei mezzi di trazione termica” le locomotive diesel dovranno viaggiare trainate ed inattive.
I rotabili devono essere utilizzati nel rispetto della normativa vigente e la circolazione avviene sotto la diretta responsabilità dell’Impresa Ferroviaria richiedente.
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Messaggioda Giancarlo Giacobbo » 25/06/2013, 18:22

Per qualcuno queste nuove normative possono sembrare una scemenza che fa sembrare insicura la circolazione delle macchine che vanno oltre i 50km/ h, il problema e che essendo queste prive dei sistemi di controllo della marcia del treno, vedi SCMT, SCC o RS, per queste non viene garantita la sicurezza nel rispetto delle curve di frenatura imposte dai segnali di linea e la pronta frenatura con i relativi tempi di intervento in caso di necessità. Problema che invece non si presenta con velocità fino a 50km/h.
Volendo effettuare un treno impostato fino a 100km/h, la IF richiedente deve chiedere per i tratti di linea impegnati, la circolabilita' a RFI , che la concederà a condizione che fra una stazione e la successiva, la linea sia libera da treni. Una specie di quanto avviene con il BEM.
Questa prassi è valida, oltre che per le loco a vapore, anche per tutte le macchine elettriche e diesel prive di sistemi di sicurezza.
Giancarlo
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Messaggioda fas » 29/06/2013, 18:36

Interessante, grazie per averla postata.
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